PAGELLE SASSUOLO LAZIO 0-3
PAGELLE SASSUOLO LAZIO 0-3
SASSUOLO (4-3-3)
Consigli 6 – Può far poco sulle due reti di Milinkovic, mentre intuisce, senza bloccare, il rigore di Immobile.
Adjapong 5,5 – Goffo sulla terza rete che chiude il match. Un errore che compromette il suo voto in pagella. Va però vicino alla rete della bandiera.
Peluso 4,5 – Al 27′ galeotto il tocco di mano che causa il rigore in favore della Lazio. Impreciso anche sulla terza rete. Bocciato.
Acerbi 6 – Ha perso un po’ di smalto e non è più quello di qualche anno fa, ma la sua prestazione c’è sempre.
Rogerio 6 – Il brasiliano gioca la sua prima gara da titolare a sinistra della difesa a quattro. Il classe ’98, scuola Juventus, dimostra di potersi ritagliare uno spazio nella nostra Serie A.
Missiroli 5 – In ombra per tutti i novanta minuti di gioca. Non riesce mai a contrastare i centrocampisti avversari.
Magnanelli 6 – Al centro della linea mediana, è sfortunato quando spizza la conclusione di Milinkovic, quanto basta per mettere fuorigioco Consigli. Ciononostante tocca una marea di palloni. Dal 85′ Sensi s.v.
Mazzitelli 5 – Al posto di Duncan, gira a vuoto come tutti i compagni di squadra.
Berardi 4 – Subito ammonito per un’entrata fallosa ai danni di Radu, gioca sporco finché l’arbitro non gli rifila il rosso diretto per un fallo ancora sul martoriato Radu. In crisi profonda, non è più quel bomber di razza che abbiamo apprezzato in passato.
Babacar 5 – Confermato ancora al centro dell’attacco, a metà del primo tempo inizia ad avere qualche problemino fisico. Gara sottotono.
Politano 6 – Recuperato dopo l’attacco influenzale è l’unico che dà un po’ di vivacità alla manovra neroverde. Dal 69′ Ragusa s.v.
Allenatore: Iachini 4,5 – In crisi di risultati, il suo Sassuolo naviga in brutte acque. Più che protestare platealmente per il rigore concesso agli ospiti, pensasse a dare un gioco a una squadra ormai in apnea. Opinabile anche la sostituzione di Politano.
LAZIO (3-5-1-1)
Strakosha 6 – Il portierone biancoceleste, esce sempre a valanga ogni qual volta venga chiamato in causa. Bravo nel distendersi sulla conclusione di Adjapong, lascia la porta inviolata.
Wallace 6 – Attento nel controllare Politano, viene però subito ammonito. Più semplice la seconda parte del match.
Luiz Felipe 7 – Al posto di de Vrij gioca la sua ottava gara da titolare di questo campionato. Bene la marcatura su Babacar, non sbaglia nulla.
Radu 6 – Berardi gioca duro e lo colpisce più volte. Un duello fra titani del calcio ignorante.
Marusic 5 – Sul versante destro instaura un bel duello contro il giovane Rogerio. Una sbracciata di troppo però lo fa andare negli spogliatoio anzitempo. Pollo.
Murgia 6,5 – Sostituisce Parolo e gioca una gara all’altezza della situazione per tutti i novanta minuti di gioco.
Leiva 6 – Una gara semplice a supporto soprattutto della coppia difensiva. Dal 59′ Parolo 6 – Ordinaria amministrazione per gli ultimi, e insignificanti, trenta minuti del match.
Milinkovic 8 – Autore di due gol pazzeschi, illumina la grigia Reggio Emilia. Il primo, dal limite dell’area, è un tocco morbido che (anche grazie alla leggera deviazione di Magnanelli), s’infila sotto all’incrocio dei pali. Il secondo di testa, a inizio ripresa, chiude l’incontro. Nove centri in questo campionato. Fenomenale.
Lukaku 6 – Sulla corsia sinistra, gioca al piccolo trotto. Dal 60′ Lulic 6 – Stesso discorso di Parolo.
Felipe Anderson 6,5 – Dopo la brillante prova contro lo Steaua Bucarest, anche oggi disputa una buona gara. Bravo nel gestire le risorse, è autore dell’assist della terza rete Lazio.
Immobile 7 – A metà primo tempo sostituisce gli scarpini e subito dopo realizza il penalty del due a zero. Sempre più capocannoniere della Serie A con 23 reti all’attivo. Dal 80′ Nanì s.v.
Allenatore: Inzaghi 7 – Ampio turn over in vista del ritorno della semifinale contro il Milan. Gara che s’incanala subito nella giusta direzione grazie alla rete di Milinkovic. Tutto abbastanza facile, seppur la gara abbonda di cartellini gialli e rossi, colori a noi non troppo simpatici.
Davide Sperati