Una Lazio bella nel primo tempo ma orribile nella ripresa, perde malamente a Napoli per 4 a 1. Poco da salvare nelle pagelle di Napoli Lazio: solo Strakosha, de Vrij e Parolo. Gli altri tutti sotto la sufficienza a partire da Wallace che offre una prova da dimenticare.
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ueste le pagelle di Napoli Lazio, dopo il 4 a 1 rimediato dagli uomini di Inzaghi al San Paolo.
LAZIO (3-5-1-1)
STRAKOSHA 6 – Non può davvero niente sui 4 gol del Napoli. Anzi è anche abile a negare la gioia del gol a Insigne in un paio di occasioni.
WALLACE 4 – L’ennesimo errore difensivo costa caro alla Lazio che dopo il terzo gol crolla. Un autogol goffo su un cross innocuo in area. Fa tutto da solo, senza neanche pressing avversario. Indecoroso è l’aggettivo migliore per non cadere nell’offesa.
DE VRIJ 6,5 – Una buona prestazione impreziosita anche dalla rete, ma da solo non può fare tutto. Speriamo che il rinnovo firmato su un fazzoletto a Suor Paola possa presto diventare realtà.
RADU 5,5 – Mezzo voto in meno perché è responsabile del gol di Mertens. Il romeno non riesce a seguire il belga che lo brucia in velocità e realizza la quarta rete campana.
MARUSIC 5 – In fase offensiva non punge mai, mentre dal punto di vista difensivo aiuta poco lasciando spesso Wallace in balia di uno scatenato Insigne.
PAROLO 6 – Si dà da fare in difesa e prova anche qualche sortita in avanti come alla mezzora quando il suo colpo di testa finisce alto d’un soffio.
LEIVA 5,5 – Meno brillante del solito, probabilmente la sua prestazione viene condizionata dall’ammonizione subita nel primo tempo. Diffidato salterà la prossima col Verona.
67′ NANI 5 – Entrato per dare la scossa non si vede mai se non quando sbaglia passaggi, anche elementari, ai compagni. Lontano ricordo del giocatore apprezzato al Manchester United e all’ultimo Europeo.
MILINKOVIC-SAVIC 6 – Primo tempo da 7 e secondo tempo da 5. La media è una sufficienza risicata, ma da lui ci si aspetta qualcosa di più. Lezioso in più occasioni, a volte irritante.
LULIC 5 – Ha sulla coscienza il gol del pareggio di Callejon. Il bosniaco si dimentica completamente dello spagnolo che tutto solo batte Strakosha. In avanti non incide mai, Hysaj vince il duello sulla fascia. Partita talmente incolore che al 60′ Inzaghi decide di toglierlo dal campo.
60′ LUKAKU 6 – Questa volta non riesce ad essere determinante. Ormai il risultato è compromesso.
LUIS ALBERTO 5 – Il nuovo look alla Goku non sortisce alcun effetto. Lo spagnolo sembra il gemello brutto del Luis Alberto apprezzato nel girone d’andata. Normale una fase di calo, ma la Lazio e i laziali sperano possa tornare a splendere e a far splendere la squadra con le sue giocate.
61′ CAICEDO 5 – Non tocca un pallone, nel vero senso della parola.
IMMOBILE 5,5 – E’ ormai più di un mese che il numero 17 biancoceleste non gonfia la rete. E già questo basta a fare notizia. Stasera non si rende mai pericoloso. Clamoroso quando nel primo tempo, tutto solo di fronte a Reina, si fa ipnotizzare dallo spagnolo e si allunga la palla fuori. Mezzo voto in più per l’assist a de Vrij. Poco reattivo.
ALL. INZAGHI 5 – Ormai la scelta del difensore destro sta diventando un terno al lotto. Bastos, Caceres, Wallace nessuno convince appieno. Certo, parlare col senno di poi è facile, ma l’uruguaiano ha sicuramente qualcosa in più dei suoi colleghi, se non altro a livello d’esperienza. Forse con Caceres in campo il risultato finale sarebbe stato lo stesso, ma perlomeno non avremmo assistito a quello scempio commesso da Wallace.
NAPOLI (4-3-3)
REINA 5,5 – Poco reattivo in occasione della rete di de Vrij, avrebbe potuto fare qualcosa di più. Per il resto non viene mai chiamato in causa.
MARIO RUI 6,5 – Si rivela un cattivo cliente per Marusic e segna anche la sua prima rete in serie A.
KOULIBALY 7 – Anche stasera si conferma uno dei migliori difensori del nostro campionato. Limita al massimo Ciro Immobile.
TONELLI 6,5 – Sarri lo schiera titolare data la condizione atletica non ottimale di Albiol e l’ex centrale dell’Empoli si rende protagonista di una buona gara.
HYSAJ 5,5 – Fa una buona gara ma sbaglia la diagonale difensiva su de Vrij lasciando all’olandese la possibilità di segnare indisturbato sul cross di Immobile.
HAMSIK 5 – Non una delle sue migliori gare, condizionata da un forte mal di schiena che di fatto lo costringe a rimanere negli spogliatoi nell’intervallo.
46′ ZIELINKSI 7 – Mette lo zampino, o meglio il ginocchio, sul tiro di Mario Rui che mette fuori tempo Strakosha. Suo anche l’assist per il gol di Mertens. Un impatto devastante sulla partita, quello che si chiede a Felipe Anderson e a Nani quando entrano dalla panchina.
JORGINHO 6,5 – Metronomo del centrocampo, dimostra di essere uno dei miglior in serie A nel suo ruolo. Suo l’assist a Callejon con un lancio dalla mediana millimetrico.
ALLAN 6- Solita partita di quantità, dà filo da torcere a un cliente scomodo come Milinkovic-Savic.
INSIGNE 7,5 – Anche se non segna, è il migliore dei suoi. Giocate d’alta scuola e un pallonetto stupendo che grida vendetta. Soltanto un grande Strakosha e la sfortuna gli negano la gioia del gol.
MERTENS 7 – Un gol di ottima fattura che dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che stiamo parlando di un top player.
CALLEJON 7- Dal suo gol nasce la rimonta partenopea. Non si vede molto in campo, ma quando lo fa è letale. Fa tanto lavoro sporco aiutando spesso in difesa. Per questo motivo Sarri lo ritiene insostituibile.
ALL.SARRI 7 – Questa volta ha vinto meritatamente la sfida a scacchi con Inzaghi. Questa volta la fortuna non c’entra nulla, il Napoli gioca che è una meraviglia e il merito è soprattutto il suo. Giaccherini l’ha incolpato di far giocare sempre gli stessi. Sarà vero, ma come si suol dire, squadre che vince non si cambia.
Fabrizio Piepoli