L’ex capitano biancoceleste Cristian Ledesma difende Felipe Anderson dalle critiche che gli sono piovute addosso in queste settimane e parla della sfida di stasera di Europa League Steaua Bucarest Lazio.
Il centrocampista inizia scherzando sulla sua nuova vita in Svizzera: “Non mi riesco ad abituare alla tranquillità di Lugano dopo tanti anni che ho vissuto la pazzia di Roma (ride, ndr)“. Poi Ledesma difende Felipe Anderson: “Se ha sbagliato, ha pagato e finisce là. Ha un carattere particolare, può essere smussato, ma non bisogna farlo passare per il capro espiatorio del periodo difficile della Lazio”.
Sullo Steaua Bucarest: “La Lazio non deve avere paura, la squadra biancoceleste è superiore ma la partita va giocata perché le squadre romene sono tignose. Contro di loro quando abbiamo giocato a Lugano dopo il gol ci siamo rilassati e abbiamo perso. Mentre al ritorno a Bucarest abbiamo vinto noi ma loro erano già qualificati. Hanno un buon centrocampo, hanno giovani di qualità, quello è il loro punto di forza“.
Sul campionato: “La Lazio la seguo. In questo periodo sono infortunato e sono venuto spesso a Roma dal mio fisioterapista. Pertanto ho parlato con un sacco di tifosi e ho detto loro che non bisogna essere pessimisti. Adesso vedono tutto nero per le tre sconfitte consecutive ma un mese fa si parlava di una Lazio da scudetto. La squadra sta facendo un campionato d’alto livello. Bisogna restare ottimista ed evitare le polemiche, come fanno da altre parti”. Infine Ledesma chiude l’intervista a Radiosei parlando del suo futuro: “A fine campionato parlerò con il Lugano perché voglio continuare a giocare sentendomi parte di un progetto. Il mio sogno è sempre quello di insegnare ai bambini. Spero alla Lazio, sarebbe il mio sogno e il mio modo per ripagare tutto quello che mi ha dato quella maglia”.
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