Emanuele Giaccherini attacca Sarri alla vigilia di Napoli Lazio. Il centrocampista dei partenopei lo ha fatto in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
Emanuele Giaccherini attacca Sarri in un‘intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport: “Mi sono chiesto anche io perché ho avuto poco spazio. L’unica spiegazione è l’infortunio iniziale che mi impedì di far vedere a Sarri che sono una mezzala. Restai fuori due mesi per uno strappo e nel frattempo arrivarono Zielinski e Rog. Così Sarri mi mise esterno, un ruolo che non faccio bene. Per lui ero il vice Callejon. È stato un disguido tattico. Ma non mi sono mai permesso di chiedergli perché non giocassi mai”.
IL CONFRONTO SARRI-CONTE
“Sarri in campo è bravissimo, ma ha questo problema di rapporto con le riserve. Quando alleni una grande squadra devi saper gestire bene il gruppo e sotto questo punto di vista Sarri difetta. Per lui esistono 14 o 15 giocatori, ma se hai le coppe e vuoi vincere il campionato hai bisogno della rosa intera. Ed è giusto far sentire tutti importanti. Io a Napoli non mi sono mai sentito importante. La differenza principale rispetto a Conte che per Conte sono tutti importanti e nessuno indispensabile. Per Sarri ci sono undici indispensabili e gli altri vengono dopo”.
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