Nella 22esima giornata di Serie A vincono Juve e Napoli. Pari Inter a Ferrara, a San Siro il Milan batte la Lazio tra le polemiche e nel posticipo la Samp espugna l’Olimpico
La 22esima giornata di Serie A si è aperta con il match del Mapei Stadium tra Sassuolo e Atalanta. Nell’anticipo delle 18.00 gli uomini di Gasperini si impongono per 3-0. Decisive le reti di Masiello (nel primo tempo), Cristante, al settimo centro stagionale, e Freuler (nella ripresa). Nel secondo anticipo di giornata la Juve si impone per 2-0 sul Chievo. Al Bentegodi i padroni di casa restano prima in 10 uomini per il doppio giallo a Bastien, quindi in 9 per rosso diretto per proteste a Cacciatore. A sbloccare la gara è Sami Khedira su appoggio di Bernardeschi. Il raddoppio è firmato Higuain a due minuti dalla fine, rete che mette fine del digiuno da gol dell’argentino che non segnava dalla gara contro il Napoli al San Paolo. La domenica calcistica si è aperta con il lunch match del Mazza tra Spal e Inter. Nerazzurri in vantaggio in virtù dell’autorete di Vicari ma raggiunti al 90esimo dallo stacco di testa di Paloschi, su intuizione di Antenucci. Al San Paolo il Napoli è chiamato a battere il Bologna per rispondere alla Juve e tornare in vetta alla classifica. L’inizio di gara e però traumatico per il pubblico di Fuorigrotta. Sono infatti i felsinei a portarsi in vantaggio con Palacio al primo minuto di gioco. I padroni di casa non demordono e agguantano il pari grazie all’autogol di M’baye. Da qui in poi ha inizio il “Dries Mertens show”. Il belga prima segna il gol del sorpasso su calcio di rigore (concesso per un dubbio contatto tra Masina e Callejon), poi delizia i tifosi con un destro da capogiro sul secondo palo che vale il definitivo 3-1.
Allo Scida va in scena la sfida salvezza tra Crotone e Cagliari, che termina sul punteggio di 1-1. Aprono le marcature i calabresi con il penalty trasformato da Trotta. Nel corso del primo tempo gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Pisacane, ma reagiscono proprio nel finale della prima frazione con un magistrale calcio di punizione di Cigarini. Tracollo Fiorentina al Franchi. Il Verona di Fabio Pecchia tira fuori le unghie e nel pomeriggio di Firenze detta legge fin dall’inizio. Apre Vukovic, raddoppia Kean al 20esimo, che a inizio ripresa segna la sua doppietta personale e scrive 0-3 Hellas. I viola reagiscono con il gol della bandiera di Gil Dias, ma due minuti dopo Ferrari chiude i giochi e fa respirare i suoi. A Marassi è un monologo Genoa nella sfida contro l’Udinese di Oddo. A passare però sono proprio i friulani, che ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo: prima avanzata bianconera, sponda di Maxi Lopez e rasoiata dal limite di Behrami che batte Perin per lo 0-1 finale. All’Olimpico Grande Torino, nella giornata del rientro di Belotti il Toro si sbarazza del Benevento con un secco 3-0. Succede tutto nel primo tempo: apre Iago Falque, raddoppia Niang e chiude Obi allo scadere della prima frazione. Nel match delle 18.00 tra Milan e Lazio sono i padroni di casa a sorridere. Apre il match il gol di Cutrone (pallone colpito di mano ma non ravvisato dall’arbitro), pareggia Marusic e al termine della prima frazione Bonaventura riporta in vantaggio i rossoneri e scrive 2-1 Milan. Nel posticipo delle 20.45 la Roma crolla all’Olimpico contro la Sampdoria. Nel primo tempo i giallorossi falliscono un calcio di rigore con Florenzi, che calcia di potenza ma si fa ipnotizzare da Viviano. Nella ripresa è un continuo assalto dei capitolini all’area blucerchiata, ma a 10 minuti dalla fine sono proprio i liguri a passare grazie al gol di Duvan Zapata, servito da Murru.
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