Ennesima sconfitta interna della Lazio Primavera. I ragazzi di Andrea Bonatti, ancora squalificato, sono stati superati al centro sportivo di Formello dall’Udinese.
Al termine della gara ai microfoni di Lazio Style Channel è intervenuto il sostituto di Bonatti, mister Ruggeri. Queste le parole del tecnico: “Ci ritroviamo ancora una volta ad analizzare episodi sfavorevoli. Prima l’arbitro ha considerato involontario un tocco di mano commesso da un avversario nella propria area di rigore. Sulla ripartenza abbiamo preso il gol. La stessa cosa ci è successa a Torino. Non so perché neanche questa volta l’arbitro non abbia fischiato il rigore e non so quanto possa esser possibile un evento simile. Ci troviamo di nuovo a commentare un torto subito. All’inizio abbiamo avuto un’ottima occasione con Neto ma non siamo riusciti a sbloccare il risultato. Facciamo fatica a mettere in pratica quanto facciamo in settimana. Dobbiamo cercare la svolta e mettere qualcosa in più sul campo a livello di determinazione e voglia. La sfortuna lasciamola da parte. Non sarà sempre così, prima o poi saremo noi a raccogliere fortune.
Sono tre settimane che conosco questi ragazzi, forse sono io che porto sfortuna! Non devono mollare e devono continuare ad aiutarsi, lottando su ogni pallone insieme. Questa è l’unica medicina che può tirarci fuori da questa melma. Fare squadra ed andare avanti contro tutto e tutti. Pedro Neto l’ho visto due settimane fa nell’amichevole disputata contro la Prima Squadra. Ha grandi qualità, ma deve metterle a disposizione dei compagni. Non si può mettere l’intero peso di una gara sulle spalle di un singolo calciatore. In questi momenti serve la squadra al completo, dai calciatori all’allenatore passando per lo staff e la Società. E’ l’insieme che deve compattarsi.
Stiamo parlando di ragazzi e in situazioni come questa, considerando i risultati e il lavoro svolto durante la settimana con il mister, basta poco per alterare la tranquillità degli atleti stessi. E’ molto dura. Anche gli episodi non vanno nella giusta direzione e un ragazzo può trovarsi in difficoltà sbagliando anche ciò che può sembrare elementare. I ragazzi devono uscirne attraverso il lavoro e l’unione. Finora non ho visto compagini nettamente più forti della Lazio. Il Torino è un’ottima squadra, contro il Chievo ci abbiamo provato fino alla fine, come del resto, anche con l’Udinese”.
a href="https://www.laziochannel.it/2018/01/primavera-lazio-sconfitta-udinese/">ANCORA UNA SCONFITTA PER I RAGAZZI DI BONATTI