L’anno sta per terminare e puntuali arrivano i bilanci da stilare. Ecco le pagelle per l’ex capitano della Lazio Lucas Biglia, l’eroe di Supercoppa Murgia e l’acquisto estivo Davide Di Gennaro.
DI GENNARO – Arrivato con non troppe pretese nel mercato estivo, il centrocampista svincolato dal Cagliari non ha rubato la scena nelle poche gare che ha disputato. Impiegato solo in Europa League, Di Gennaro sembra ancora un pesce fuor d’acqua negli schemi tattici di Inzaghi: lento e compassato non riesce ad essere quella diga capace di fare filtro davanti la difesa. Come se non bastasse anche un brutto infortunio rallenta il suo ambientamento. Il suo voto è di incoraggiamento nella speranza di vedere qualcosa in più nel proseguo della stagione. Voto: 5,5
MURGIA – Mister Inzaghi ci ha sempre creduto. Fin dalle sue prime mosse in Primavera Alessandro Murgia è stato un pupillo dell’allenatore piacentino che lo ha sempre schierato titolare. Poi quando Inzaghi è diventato il mister della prima squadra l’ha portato subito con sé in ritiro e gli ha dato sempre fiducia. L’ha preferito anche allo stesso Cataldi: infatti è sempre stato uno dei primi cambi a centrocampo a ridosso dei titolarissimi. Il ragazzo infatti ha carattere e buone geometrie che lo fanno preferire all’ancora acerbo (non per età quanto per grinta) Cataldi.
Poi la grande chance in una notte che conta: quella che può regalare un trofeo. Murgia infatti entra al posto di un Leiva monumentale in campo contro i campioni d’Italia della Juventus. La sfida non è delle più semplici: siamo 2-2 e con l’inerzia dalla parte dei bianconeri che hanno recuperato in extremis il doppio svantaggio. Ma questa Lazio può contare sul suo giovane tifoso in campo: Lukaku sulla sinistra semina il panico e supera facilmente De Sciglio mette la palla in mezzo per Murgia che la butta dentro. Esplode l’Olimpico: al 93′ arriva il suggello finale e Supercoppa in tasca per gli Inzaghi boys. Murgia avrà poi altre chances soprattutto in Europa League dove parte spesso titolare e la Lazio passa il girone facilmente. Nel 2018 le partite saranno tante e questo ragazzo sarà sicuramente utile: un uomo su cui puntare alla luce delle tre competizioni. VOTO: 7
BIGLIA – L’ex capitano della Lazio è il metronomo di cui Inzaghi non si priverebbe mai. Nella prima parte del 2017 partecipa anche lui al buonissimo campionato biancoceleste stagione 2016-2017 raggiungendo un quinto posto e una finale di Coppa Italia. La sua esperienza però con le partite importanti non è affatto idilliaca: come in nazionale infatti anche la Lazio non riesce a vincere un trofeo con lui in campo. In estate l’addio per raggiungere un progetto più stimolante: quello rossonero alla corte di Vincenzo Montella. Eppure anche lì faticherà: la Lazio vince la Supercoppa italiana con un grande Lucas Leiva che ha preso il suo posto e il Milan naviga a centro classifica con pochissime velleità di Champions. Qualcuno a Roma lo ha soprannominato gatto nero, l’uomo delle finali perse ma il suo l’ha sempre dato in campo. La sufficienza la merita ma il confronto con Leiva è davvero impietoso: il duo Tare-Lotito anche stavolta ha fatto centro. VOTO: 6
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