In questi giorni di sosta della serie A, l’attenzione di tifosi e mass media si è focalizzata sul calciomercato. Nel caso specifico della Lazio sul rinnovo contrattuale di Stefan de Vrij.
Il ds Tare l’altro ieri si è detto ottimista sul rinnovo dell’olandese, ma l’esperienza di Biglia insegna a non fidarsi finché non c’è nero su bianco. Ieri è circolata la notizia del suo sì alla proposta contrattuale della società. Quindi, in via ufficiosa, de Vrij ha rinnovato. Ma quali sono le cifre e i dettagli dell’affare? Da questo punto di vista la confusione è tanta. Le ultime news parlano di un rinnovo fino al 2019, ma da indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione de Vrij firmerà un triennale, ossia con scadenza a giugno 2021. L’ex Feyenoord andrà a guadagnare 2,5 mln a stagione + bonus, stesso contratto di Ciro Immobile per intenderci. Dettaglio più importante riguarda l’ormai nota clausola rescissoria da 25 mln, ma da quanto ci risulta, ne potranno usufruire soltanto i club esteri. Un bello smacco per le italiane, specie per le milanesi, che da tempo avevano messo gli occhi sul numero 3 biancoceleste.
Finché non ci sarà la firma sul contratto il condizionale è d’uopo. Tuttavia, se per molti giornalisti e addetti ai lavori l’addio di de Vrij in estate è un epilogo scontato, noi non ne siamo così sicuri. D’altronde il giocatore a Roma sta bene, è stimato e coccolato da tutto lo spogliatoio, la tifoseria laziale lo ama a tal punto da aver indetto una petizione per indurlo a rinnovare. Oltretutto, non va dimenticato che l’ottimo lavoro dei preparatori biancocelesti gli ha permesso di tornare ad alti livelli dopo il grave problema al ginocchio. Insomma, è lecito che un giocatore ambizioso come lui sogni top club europei, ma non è da escludere che rimanga un altro anno o forse due per provare a vincere con l’aquila sul petto.
a href="https://twitter.com/LazioChannel">SEGUICI SU TWITTER
LEGGI LE PAROLE DELL’AGENTE DI LUAN