Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto da Formello in conferenza stampa alla vigilia di Spal-Lazio. La sfida è in programma domani 6 gennaio alle ore 15 allo Stadio Mazza di Ferrara.
Quanto è diversa questa Lazio da quella del girone d’andata?
“Domani inizia il ritorno, l’andata l’abbiamo fatta molto bene. Domani dovremo fare una partita attenta, di personalità. Affronteremo una squadra che all’andata ci ha messo in difficoltà e domenica contro la Samp ha fatto un’ottima partita. Ho messo in guardia i ragazzi, domani servirà una grande partita per vincere”.
La Lazio può fare ancora meglio?
“Questo è l’augurio. Sono convinto che rispetto a due anni fa, nonostante siano cambiati moduli e giocatori, abbiamo più certezze. Vogliamo sempre migliorare. Sappiamo che abbiamo fatto un grande percorso, probabilmente avremmo anche meritato qualche punto in più in classifica. Partiamo da una buona base, ma vogliamo sempre migliorarci”.
Il quadro sul mercato
“Fino ad oggi non ho parlato di mercato con la società, perchè fino a domani dobbiamo essere concentrati sulla Spal. Dopo domenica ci sarà la pausa, sarò in contatto con la società per vedere se dobbiamo fare qualcosa. Per ora non abbiamo parlato, se non di de Vrij, che come ho detto vorrei firmasse e continuasse con noi, dato che è un giocatore straordinario. Siamo in attesa”.
Teme un calo di tensione?
“Se n’è parlato, tutti avranno una settimana di riposo, ma noi abbiamo l’obbligo di fare una partita giusta a Ferrara. In allenamento i ragazzi mi hanno soddisfatto molto”.
Le condizioni degli esterni?
“Abbiamo recuperato tutti, eccezion fatta per Marusic che ha avuto un problema gli ultimi minuti a San Siro. Non sarà disponibile per domani”.
E’ difficile tener fuori Felipe Anderson?
“Felipe adesso è pienamente recuperato. Domenica è entrato benissimo a San Siro. Sono molto contento di come si sta allenando. Poi dal 20 gennaio avremo una partita ogni 3 giorni, quindi ci sarà spazio per tutti e avrò bisogno di tutti. Felipe tornerà a giocare dall’inizio, così come Nani, che si allena sempre al massimo. Mi spiace per il problema di Caicedo, un altro che si è calato benissimo nei nostri meccanismi”.
L’andata con la Spal è il più grande grande rammarico?
“Beh, i rammarichi più grandi sono altri…probabilmente all’andata avremmo dovuto fare meglio. Venivamo dalla Supercoppa e la Spal fece una partita intensa. Domani dovremo creare noi i presupposti affinchè la partita diventi semplice”.
A memoria a cosa paragoni i torti arbitrali subiti quest’anno?
“Si dice che a fine campionato favori e torti vadano in pareggio. E’ normale che abbiamo perso punti. Però sono stanco di parlarne, vogliamo lasciar stare ciò che è stato, concenrandoci sul nostro futuro”.
Qual è stato il tuo più grande rammarico?
“Vedendo questo cammino di rammarichi ce ne dovrebbero esser pochi. Abbiamo fatto molto bene, ma forse ci manca qualche punto. Nel calcio bisogna guardare avanti, ciò significa pensare alla Spal”.
Cosa temi della Spal?
“E’ una squadra in salute, esperta, con attaccanti di spessore. Una squadra organizzata con esterni rapidi e veloci. Abbiamo lavorato e sappiamo che dovremo fare una partita ad alta concentrazione”.
Bastos o Wallace?
“Sono due giocatori che stanno facendo molto bene. Nel girone d’andata ha giocato molto di più Bastos. Wallace sta tornando, è da 20 giorni che lavora senza intoppi. Sceglierò di volta in volta, senza dimenticare Luiz Felipe, che è sempre pronto. Lo stesso Patric quando ha giocato in difesa mi ha sempre soddisfatto. Adesso in difesa posso scegliere, per me non è un problema, ma un piacere”.
Luis Alberto?
“Deve solo giocare come ha fatto in questo girone d’andata. E’ il giocatore con più alto minutaggio. Deve stare sereno, così come devono starci Felipe Anderson e Nani. Luis Alberto sa di aver fatto benissimo, ma anche lui può migliorarsi. Sono felice di averlo e di allenarlo”.
Giulio Piras
LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER
INTANTO DUE GIOVANI LAZIALI INSERITI NELLA TOP 50 DELLA UEFA>>>LEGGI QUI
