L’ultimo acquisto di casa Lazio, l’uruguaiano Martin Caceres, è intervenuto oggi dalla sala stampa di Formello per la conferenza di presentazione.
Prende la parola il Team Manager Angelo Peruzzi
“Siamo felicissimi di presentare Martin, gicoatore che abbiamo seguito fin dall’estate. Siamo contenti e cercheremo di mettergli tutto a disposizione per farlo inserire immediatamente nel gruppo. Pensiamo ci potrà dare una grande mano. La società lo metterà nelle migliori condizioni affinchè possa far vedere tutte le sue qualità”.
Pensi di aver avuto sempre la Lazio nel destino?
“Il mio primo goal in Serie A l’ho fatto proprio con la Lazio in effetti…Sono felice di essere qua”.
Cosa puoi portare alla Lazio?
“Innanzitutto ringrazio il Verona per questi 6 mesi. Qui vengo nella miglior maniera, darò il massimo per questa maglia dalla prima partita in avanti”.
Che gruppo hai trovato? Come valuti la Lazio?
“Buon gruppo, ragazzi semplici, splendidi. Arrivo in una squadra che sta facendo benissimo. Io mi metto a disposizione del mister per fare del mio meglio”.
Quante squadra più forti della Lazio hai visto?
“Secondo me la Lazio è una squadra regolare, sta facendo un grandissimo campionato e speriamo continui in questa maniera”.
L’impatto con Inzaghi?
“Lo conoscevo da tempo. La prima impressione è stata buona, sia con lui che con lo staff e la squadra. Il modulo è lo stesso con cui giocavo alla Juve e penso mi troverò bene”.
Ti preoccupa la concorrenza?
“No, è uno stimolo, anche per il resto della squadra che vede arrivare un nuovo giocatore. Io vengo per dare il mio meglio ed aiutare la squadra, come ho detto prima”.
La Lazio come rilancio per la tua carriera?
“Per me è un po’ di tutto. Io mi trovo in un ottimo stato di forma, arrivo in una squadra che si trova in un’ottima posizione, guadagnata sul campo”.
Hai un passato da vincente…
“Al di là di quello che ho vinto in passato io vengo solo ad aiutare la squadra. Il passato è il passato, pensiamo al presente e al futuro”.
Ruolo?
“Sinceramente non ho un ruolo preferito. In Nazionale gioco terzino a destra o sinistra, a Verona ho fatto il centrale. Dove vorrà il mister mi metterò”.
Il Derby di Roma?
“Per quello che ho visto da fuori è un Derby molto bello e caldo. Sono ansioso di viverlo da dentro in un’altra maniera”.
Giulio Piras
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