Le festività appena trascorse sono state utili per valutare un’altra delle novità che, con il Var, ha apportato cambiamenti al nostro calcio. Il campionato di Serie A non si è fermato per la pausa natalizia e si è giocato il 23 e il 30 dicembre. Non solo, di scena anche la Coppa Italia disputata tra Santo Stefano e il 27. Come riporta calcioefinanza.it ottimi i risultati raccolti per quanto riguarda audience e numero di tifosi negli impianti sportivi.
I
n occasione del derby milanese davanti al teleschermo ben 8,2 milioni di persone, con uno share vicino al 36% durante i supplementari, oltre a 50mila tifosi presenti sugli spalti del Meazza. L’ultima giornata del girone di andata giocata tra il 29 dicembre e la vigilia del cenone di Capodanno ha confermato la tendenza. La media, non ancora ufficiale, parla di 24.880 tifosi. Dato leggermente più alto di quello complessivo delle 18 giornate precedenti, già contrassegnate da un 10% in più rispetto alla stagione scorsa.
Nonostante gli ottimi risultati i numeri registrati dalla Premier League restano lontani. Per percentuale di riempimento degli stadi l’Italia con il 64.6% resta ben dietro Germania (91.8), Inghilterra (90.7), Spagna (72.6). Inoltre è stata superata dalla Francia (66.6). I dati, inoltre, sono da correggere: a San Siro, in alcune partite di Milan e Inter, la differenza tra i tifosi registrati dalla Lega e quelli realmente passati dai tornelli elettronici rimane di oltre 8mila spettatori.
Molte volte la colpa è dell’orario. La domenica sera sono in tanti gli abbonati che restano a casa. Tante famiglie con bambini evitano di recarsi allo stadio, preferiscono la partita alle 12,30. Se la ragione della novità era però il mercato televisivo asiatico qualcosa non quadra. Come spiega lo scrittore Nicholas Gineprini, consulente per il mercato calcistico cinese: “La Liga ha pubblicizzato alla grande il recente Clasico tra Real e Barça alle 13 spagnole. La Serie A, invece, non è ancora nemmeno sul più grande social network cinese, Sina Weibo. Ciò significa quasi non esistere dato l’alto grado di digitalizzazione della popolazione”.
Le vacanze di Natale una cosa l’hanno dimostrata però. Il calcio televisivo in chiaro funziona, Milan-Inter di Coppa Italia sulla Rai ha comportato numeri superiori ad alcune amichevoli dell’Italia. Mediaset, infatti, è entusiasta per la rinuncia dell’ente pubblico a gareggiare per l’esclusiva del Mondiale. La raccolta pubblicitaria di giugno e luglio sarà da record.
CRESCE IL DATO DEI TIFOSI LAZIALI PRESENTI ALL’OLIMPICO