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POKER LAZIO: LAZIO CROTONE 4-0, LE PAGELLE DEL MATCH

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LAZIO CROTONE 4-0 – LE PAGELLE DEL MATCH

LAZIO (3-4-2-1) 

span class="s1">Strakosha 5,5 – Mai impegnato, si guadagna un po’ di visibilità con una leggerezza che per poco non regala il pareggio agli ospiti. 

Patric 5,5 – Mingherlino e un po’ indisciplinato a livello tattico, riesce a fare comunque la sua partita. 

de Vrij 7 – Dai suoi piedi spesso inizia l’azione offensiva. Gara altamente alla sua portata.

Wallace 5,5 – Al posto di Radu (bisognoso di un po’ di riposo), commette qualche leggerezza di troppo.  

Marusic 6 – Lesto sulla corsia destra, fa il suo dovere. Giocatore equilibrato, al 71′ spreca un’occasione d’oro. 

Parolo 6 – Oggi capitano, sbaglia un sacco di palloni. Al 41′ il suo sinistro ravvicinato si spegne sull’esterno della rete.  

Murgia 6 – Mediano centrale, cresce di giorno in giorno. La cosa più importante è che non sembra un ragazzo di primo pelo. Dal 65′ Leiva 6 – Entra per dare consistenza alla zona nevralgica del campo. 

Lukaku 7 – Finalmente titolare, realizza una rete pesantissima. Sulla sinistra fa valere la sua forza fisica.   

Luis Alberto 7,5 – Little genius ci prova subito, al quinto minuto, ma Cordaz è bravo nel respingere. Dopo un’oretta di sonno, ecco quel passaggio millimetrico che dà il via all’azione del vantaggio. Sui calci d’angolo è strepitoso. Prende anche la traversa. Ispiratore, esce sommerso dagli applausi. Dal 82′ Felipe Anderson 6 – Entra giusto in tempo per apporre il quarto sigillo. 

Milinkovic 6 – Dopo il partitone di Bergamo. ci si aspettava di più. Diffidato, giusto preservarlo per il big match contro l’Inter. Esce fra gli applausi del pubblico pagante. Dal 65′ Lulic 7,5 – Eccellente. Entra e dà un ottimo contributo. Prima serve alla grande Marusic che però sbaglia, poi pennella l’assist per la testa di Immobile e infine, realizza con un potente tiro il punto del tre a zero.     

Immobile 7 – Torna dopo la squalifica, ma non trova spazi. Nel secondo tempo è più cattivo e, prima serve l’assist per Lukaku, poi sfiora il gol con un diagonale di un soffio fuori e a dieci minuti dalla fine, di testa realizza il punto del due a zero. 

All. Simone Inzaghi 6,5 – Diversi cambi di formazione, ma il ritmo è blando, tipicamente natalizio. Si aspetta la giocata del singolo che però arriva solo a metà ripresa. Poi il resto è cronaca recente. Ora bisogna vendicarsi contro la Fiorentina per poi vincere a Milano.  

 

CROTONE (3-5-2) 

Cordaz 5 – Gara dai due volti: dopo un buon primo tempo, nella seconda frazione il patatrac.  

Sampirisi 5 – Nella prima parte del match è molto attento, poi però si perde per strada. Dal 83′ Faraoni s.v.

Ajeti 5 – Gioca un ottimo primo tempo in marcatura su Ciro Immobile. Al 41′ però per poco non la combina grossa servendo involontariamente Parolo. Al 55′ perde il rimpallo con Immobile spianando la strada al gol avversario. Ammonito al 68′, salterà la prossima sfida contro il Napoli. 

Ceccherini 4,5 – All’inizio è puntuale sulle palle alte, ma nel secondo tempo perde ogni tipo di riferimento. 

Martella 5,5 – Bene nella marcatura su Marusic, al 64′ sfiora anche il pareggio di testa con palla che esce di un nulla. 

Rohden 5 – Bene soprattutto quando c’è da fare muro, fa molto poco in fase offensiva. 

Mandragora 5- In prestito della Juve, il playmaker dei calabresi dimostra di avere un buon tocco ma poca ciccia.   

Barberis 4,5 – Intermedio di centrocampo si scioglie come neve al sole. 

Trotta 6 – In ombra nel primo tempo, ci prova senza mai centrare la porta. Al 85′ ci prova con un buon diagonale ma Strakosha respinge. Lotta fino alla fine.  

Budimir 5 – Dopo la parentesi alla Samp, l’attaccante croato a Crotone sta facendo un buon campionato. Oggi però, nonostante si batta con ardore, non riesce mai ad andare a conclusione. Dal 82′ Simy s.v.

Stoian 5 – Il giocatore con un passato nella roma non riesce mai a pungere. Dal 65′ Tonev 6 – Un po’ di esperienza, ma il suo ingresso coincide con il crollo della squadra.  

All. Carbone 5,5 – Dopo un avvio timido, la formazione ospite riesce a controllare la più blasonata Lazio. Dopo un decente primo tempo, nella ripresa dopo il primo gol subito, la squadra va in barca senza giustificazioni.

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