Lazio torino si giocherà domani sera alle ore 21. Uno schiaffo per i tifosi. Alla faccia di chi afferma che bisogna andare allo stadio.
L
azio Torino è una gara molto importante per la compagine di mister Inzaghi. Questa Lazio sta facendo un grande campionato ed è arrivata prima nel girone di Europa League. Ciò nonostante, alla faccia di quel che si afferma. Alla Lazio e in genere a tutte le altre società di calcio, non interessa che i tifosi vadano allo stadio. È la verità e non c’è niente di male nel constatare un dato ormai acquisito. Per le casse dei presidenti è più importante l’introito derivante dalle Pay Tv che quello generato al botteghino. A Roma fa freddo, a Milano sta nevicando e Genoa-Atalanta è stata rinviata per il maltempo. Giocare una gara di lunedì sera, con la temperatura intorno allo zero, non è di sicuro una scelta che va incontro ai veri protagonisti del calcio: i tifosi. Sempre maltrattati, sfruttati e aggirati con campagne e affermazioni di affetto pressoché effimere.
IL DOMINIO DELLE PAY TV
Fermo restando che è giusto consentire un meritato periodo di pausa fra una gara e l’altra a chi è impegnato nelle competizioni europee, è pur vero che è quanto meno opinabile disputare una gara di campionato in un Olimpico semi deserto a causa del giorno feriale e della rigida temperatura. Troppo business e poco rispetto per i tifosi. In un calcio sano, Lazio-Torino si sarebbe giocata oggi pomeriggio, mentre, come succedeva una volta, le competizioni europee dovrebbero disputarsi il mercoledì. Ognuno però guarda i propri interessi e di certo le Pay tv offrono un ottimo servizio. Questa scelta del “calcio spezzatino” funziona, ma è scontato che poi si riduce il numero di presenze allo stadio. Infatti dobbiamo anche dire che gli stadi sono sempre più vuoti, checché se ne dica.
MEGLIO GIOCARE CON LA LUCE DEL SOLE
Non è un atto di infedeltà, ma secondo voi, domani sera quanta gente andrà allo stadio? Con questo freddo e in un serata feriale, che senso ha spendere dei soldi, quando si può avere un migliore servizio attraverso un canone di circa venti euro al mese, senza muoversi da casa? Fermo restando che recarsi allo stadio è sempre bello, in tantissime occasioni non conviene più andarci. A Roma si dice “Non si può avere la botta piena e la moglie ubriaca” . Il campionato, soprattutto in inverno (fra dicembre e febbraio), dovrebbe giocarsi sempre con la luce del sole e non di lunedì sera alle ore ventuno. Ridare dignità e importanza ai tifosi è il primo passo verso una sana strategia di marketing relazionale che incentra la sua mission intorno alla figura principe del mondo del calcio. I TIFOSI.
Davide
