Tra le tante chiacchiere che si stanno facendo intorno alle decisioni prese dall’arbitro Giacomelli in Lazio-Torino in seguito alla visione del Var c’è anche chi tenta di parlare di calcio giocato. Il giornalista Gabriele De Bari dalle colonne de Il Messaggero almeno tenta di farlo spostando l’attenzione sul positivo ritorno in campo di Felipe Anderson.
Queste le parole di De Bari: “Nella triste serata dell’Olimpico l’unica nota positiva in casa biancoceleste è stato il ritorno in campionato di Felipe Anderson. Il brasiliano, che aveva giocato mezzora già in Belgio nella gara di Europa League, è stato schierato da Inzaghi quando la partita era ormai compromessa. Un tentativo estremo di rimettere in piedi il risultato e Anderson ha dato risposte importanti, illudendo il pubblico circa una possibile rimonta sul Torino che poteva contare anche sulla superiorità numerica. Ma non è bastato il suo apporto a salvare un incontro condizionato nettamente dalla svista di Giacomelli“.
E di seguito: “Nel finale si è fatto male anche Luis Alberto, il migliore, bloccato da un problema muscolare che potrebbe farlo tornare soltanto a gennaio. Quindi, soprattutto in quest’ottica il recupero pieno di Anderson diventa importante. Senza lo spagnolo, l’elemento di maggiore qualità della Lazio, toccherà proprio ad Anderson prendere in mano il timone del gioco biancoceleste. Non gioca da quasi cinque mesi, è riposato e ha un grande desiderio di recuperare il tempo perduto e tornare protagonista. Magra consolazione per una partita che avrebbe potuto proiettare la squadra di Inzaghi al quarto posto. Il brasiliano però è tornato proprio nel momento di maggior bisogno delle sue giocate”.
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