I biancocelesti domani alle 18 saranno impegnati nella piscina della Rari Nantes Florentia. Sebastianutti: “Lotteremo fino alla fine per vincere”
S
econdo impegno in tre giorni per la Lazio Nuoto che domani alle 18 affronterà fuori casa la Rari Nantes Florentia per la 6^ di A1. Partita delicata, ma alla portata dei biancocelesti, che sono reduci da due sconfitte contro le “grandi” del campionato: Sport Management e Pro Recco. Sarà un’occasione per i ragazzi di Claudio Sebastianutti di reinserire la marcia e procedere per la strada verso la salvezza. I toscani hanno conquistato appena una vittoria in cinque partite (nella vasca del Posillipo) e saranno determinati a cogliere i primi punti in casa. Allo stesso modo, la Lazio è alla ricerca della prima vittoria in trasferta. Sarà dunque una partita equilibrata, incerta e da giocare al massimo delle forze. Una sfida che la Lazio sta preparando da venti giorni e che non vuole assolutamente fallire.
Il tecnico sul piano vasca della Lazio Nuoto, Claudio Sebastianutti: “Trasferta difficile questa di Firenze, loro hanno tre punti in meno ma nei cinque incontri disputati fin qui, hanno già incontrato le prime quattro squadre dello scorso anno. È una squadra completa in tutti i ruoli, arricchita soprattutto da atleti che hanno dato molto alla Lazio, ritroviamo in panchina un talentuoso Roberto Tofani e in acqua il fuoriclasse Mislan Tomasic. Noi abbiamo recuperato il faticoso confronto di mercoledì con la Pro Recco, i ragazzi stanno bene e sono pronti, i tre punti sono alla nostra portata e lotteremo fino alla fine per portarceli a casa“.
L’allenatore si riserva di decidere domani chi saranno i tredici giocatori che potranno scendere in vasca contro la Florentia. Al momento la lista comprende 14 atleti.
I convocati: Correggia, Tulli, Spione, Colosimo, Sebastiani, Gianni, Di Rocco, Giorgi, Cannella, Leporale, Vitale, Maddaluno, Ferrante, Mariani
RN FLORENTIA SS LAZIO NUOTO 25/11/2017
18.00 FIRENZE PISCINA NANNINI
ALFI STEFANO Arbitro
COLOMBO RAFFAELE Arbitro
VITIELLO RICCARDO Delegato