L’ex calciatore della Lazio, Luciano Zauri, è intervenuto ai microfoni di Elle Radio. Di seguito riportiamo le sue parole riguardanti i biancocelesti.
“Ci sono giocatori molto importanti e d’esperienza come Basta, lo stesso Patric ha dimostrato di poter dare un contributo importante. Mi è piaciuto l’approccio di Marusic al calcio italiano, ha ancora grandi margini di miglioramento. Lukaku è devastante in fase propositiva ma sconta qualcosa in fase difensiva. Lulic è ormai un punto fermo, uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione. Luis Alberto? La tecnica l’ha sempre avuta, è cambiato il ruolo ed è cambiato anche l’atteggiamento, in campo ormai non dico sia insostituibile, ma quasi.”
“A Torino mi ha colpito la compattezza di squadra, questa è l’arma usata per ottenere i grandi risultati di questa stagione e che ha permesso di portare a casa la vittoria su un campo difficilissimo come quello della Juventus“.
SU INZAGHI
“Inzaghi sin da quando era calciatore è sempre stato un grandissimo conoscitore di calcio. Ricordo bene quando andava già a scovare ragazzi che giocavano in Serie C, noi ci chiedevamo come facesse a conoscerli. É importante lavorare sui singoli, dire che un calciatore di Serie A vada stimolato è un po’ un controsenso, ma è un aspetto da curare molto bene. Si vede che i ragazzi della Lazio sono motivati”.
SULLA GARA DI QUESTA SERA
“La partita contro il Nizza non sarà sicuramente facile. Alcuni dei ragazzi che giocano stasera, come Nani, non potranno essere alla pari fisicamente rispetto a chi ha giocato sabato. Bisogna però dare respiro a titolari importanti”.
SULLA SQUADRA BIANCOCELESTE
“Ci sono giocatori molto importanti e d’esperienza come Basta, lo stesso Patric ha dimostrato di poter dare un contributo importante. Mi è piaciuto l’approccio di Marusic al calcio italiano, ha ancora grandi margini di miglioramento. Lukaku è devastante in fase propositiva ma sconta qualcosa in fase difensiva. Lulic è ormai un punto fermo, uno di quei giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione. Luis Alberto? La tecnica l’ha sempre avuta, è cambiato il ruolo ed è cambiato anche l’atteggiamento, in campo ormai non dico sia insostituibile, ma quasi.”
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FELIPE ANDERSON L’ARMA IN PIU’ DELLA LAZIO AL RIENTRO