Zauri a due giorni dalla sfida contro il Cagliari punta sull’intenzione del tecnico di schierare la formazione titolare, poi mette in guardia la Lazio in vista della gara contro i sardi, freschi di cambio in panchina
Questa mattina ai microfoni di Radio Incontro Olympia è intervenuto Luciano Zauri, ex capitano della Lazio e tutt’ora collaboratore tecnico di Massimo Oddo. Proprio Oddo è stato oggetto in questi ultimi giorni di alcune voci che lo avrebbero voluto sulla panchina del Cagliari dopo l’esonero di Massimo Rastelli. In merito alla questione ha esordito Zauri. “Una chiacchierata è stata fatta, ma poco di più. In questi giorni ho sentito di tutto. C’era chi sosteneva che l’accordo fosse stato praticamente raggiunto, chi sosteneva che l’affare fosse già concluso. In realtà non c’è stato nulla di tutto questo.
Su Oddo e sul nostro staff il Cagliari ha attuato un sondaggio, una di quelle operazioni di routine successive all’esonero di un allenatore. Per noi sarebbe stata una piazza importante. Ma non c’è da disperarsi. Siamo certi che arriveranno altre occasioni. Noi siamo stati contattati ma al di là di una discussione c’è stato ben poco. Non abbiamo espresso richieste tecniche. Credo che la bravura di un allenatore che subentra in corsa stia nell’adattarsi alla svelta alle dinamiche della squadra — ha proseguito Zauri — per poi provare a plasmarla a propria immagine.
S
UL MATCH DI DOMENICA
Alla fine hanno puntato su Lopez. Si tratta di un tecnico molto preparato. Oltretutto conosce bene la piazza e saprà come gestire il gruppo. Il Cagliari ha tra le proprie armi migliori la ripartenza e la velocità. Pavoletti è il classico centravanti d’area di rigore, mentre Sau e Farias sono giocatori di gamba. Lopez dovrà essere bravo nelle sue scelte. Domenica la Lazio ospita i sardi e non sarà un gara semplice. Il Cagliari, galvanizzato dall’entusiasmo che il cambio di panchina naturalmente porta, proverà a giocare una partita spregiudicata senza troppo da perdere. Inzaghi lo sa, conosce bene i suoi avversari ed è molto maniacale nella preparazione delle partite. Ecco perchè ritengo che manderà in campo l’11 titolare, la formazione tipo” ha concluso Zauri.
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