Il giornalista Filippo Anastasi ha elogiato la Lazio e Simone Inzaghi. Quindi un paragone con la Lazio dello scudetto ’73-’74
La Lazio di Simone Inzaghi procede a ritmi forsennati e i risultati sorridono al tecnico piacentino. A questo propoisto il giornalista Filippo Anastasi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. “A inizio stagione c’erano tante perplessità sulla rosa. In tanti sostenevano che si trattasse di una rosa limitata e non pronta a fronteggiare tre competizioni. Non credo servano risposte. La risposta migliore l’ha data il campo. I titolari sono di grande valore, ma chi parte dalla panchina e viene chiamato in causa riesce a farsi trovare pronto.
Nani è l’esempio lampante. Si tratta di un giocatore che ha vinto tutto e che veniva da un lungo stop. Per il momento il suo ruolo è quello è lui l’ha capito. Si è messo a disposizione del tecnico e si è subito tolto la soddisfazione del primo gol. La squadra è rodata al punto giusto e le motivazioni non mancano. Credo che la Lazio sia una squadra da scudetto. Esistono squadre più avanti in quel senso e con più possibiltà di vincere il titolo, ma questa squadra ha tutto per competere ad alti livelli.
Inzaghi sta facendo un lavoro straordinario e la squadra lo segue. Per certi versi ricorda la Lazio di Tommaso Maestrelli, che vinse lo scudetto nella stagione 1973-’74. Probabilmente, senza la disgraziata sconfitta con il Napoli adesso si parlerebbe di un’altra classifica. Ma questo è il calcio e bisogna accettarlo. Milinkovic? Sono felice per la sua convocazione in nazionale. Tuttavia mi preoccupa un po’. Questa sosta per le nazionali precede una sfida importantissima come il derby. La Serbia sarà impegnata in due amichevoli in Cina e in Corea con fuso orario e condizioni ambientali diverse. Tornerà appena due giorni prima del derbu. L’auspicio è che si faccia comunque trovare nelle migliori condizioni per la partita delle partite” ha concluso Anastasi.
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