Nani, domenica al Bentegodi potrebbe essere l’occasione per la prima in Italia. Urge pausa per Luis Alberto
Che il ciclo di metà settembre della Lazio fosse duro lo si sapeva. Inzaghi aveva pronosticato che ci sarebbero state delle difficoltà, ma probabilmente non avrebbe mai immaginato di dover effettuare tre cambi forzati in difesa in una sola partita. Contro il Napoli è andata proprio così, e adesso la retroguardia è in piena emergenza. Ma se in difesa l’infermeria si riempie, di positivo c’è il recupero di Nani, ieri in panchina e pronto per l’esordio. Accantonato il discorso infortuni però, il tecnico piacentino deve pensare al turnover. Domenica al Bentegodi la Lazio se la vedrà col Verona di Pecchia e appena 4 giorni dopo ospiterà lo Zulte Waregem all’Olimpico nella sfida valida per la seconda giornata di Europa League.
URGE PAUSA PER LUIS ALBERTO
Ecco perchè l’idea di schierare Nani dall’inizio sarebbe sì una suggestione, ma mascherata da necessità, considerate le 7 partite consecutive disputate da Luis Alberto. Lo spagnolo ha bisogno di rifiatare e proprio per questo l’esordio dell’ex United da titolare non suonerebbe poi così strano. La distorsione al ginocchio è alle spalle e il portoghese è carico per la nuova avventura. Oltretutto, se la difesa è in emergenza, il reparto offensivo non è da meno. Felipe Anderson ne avrà ancora per poco ma non è ancora pronto per essere gettato nella mischia.
Nani è arrivato alla Lazio in condizioni non brillanti. L’infortunio non era ancora del tutto superato e gli acciacchi erano all’ordine del giorno. Lo staff medico biancoceleste però ha lavorato in queste settimane per metterlo al più presto a disposizione di Inzaghi. Dopotutto Luis Alberto in versione stacanovista piace, ma non può certo garantire una continuità costante di rendimento dopo 7 partite consecutive. Una Lazio costretta quindi agli straordinari in difesa e al turnover in avanti. Il rientro a pieno ritmo di Nani e Felipe Anderson aprirebbe poi un nuovo rebus: chi sarà il compagno di attacco di Immobile? Per il momento occorre metabolizzare la sconfitta di ieri, ora testa al Verona.