Ospite a Tiki Taka su Italia 1, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato della vittoria di ieri contro il Milan.
Queste le parole di Inzaghi: “Abbiamo fatto un’ottima partita meritando il risultato giocando bene e interpretando bene la gara. Stamattina è stato un bel risveglio. Siamo ancora all’inizio ma questa vittoria fa ben sperare. Ci eravamo preparati bene, martedì i nazionali erano rientrati e quando ieri mattina si parlava di partita sospesa ero dispiaciuto perché sapevo avremmo fatto un’ottima gara. Ho sentito dire che il Milan ha giocato male… Senz’altro ma grande merito va alla mia squadra che ha fatto una gara vera, interrompendo le loro linee di passaggio e dando il massimo.
Onore a questi ragazzi che hanno nelle corde queste partite, non dimentichiamoci che il 13 Agosto abbiamo battuto la Juve, è stata un’impresa ma ce l’abbiamo fatta. La vittoria sul Milan certifica la nostra forza”. Sugli obiettivi: “E’ tutto più difficile rispetto alla scorsa stagione perché avremo poco tempo per preparare le partite. Giovedì sera giocheremo in Olanda, torneremo venerdì e sabato dovremo partite per Genova. Ho detto ai ragazzi che si dovranno allenare giocando. Mio figlio? La cosa più difficile di ieri è stato convincerlo a lasciare il pallone a Immobile”.
BIGLIA E IMMOBILE
Su Biglia: “Conoscerlo ci ha aiutato, era un osservato speciale. Abbiamo cercato di limitarlo perché è il miglior playmaker in europa. Siamo stati bravi a limitarlo ma sono convinto che da qui in poi diventerà protagonista nel Milan che farà un grande campionato dato che ha costruito un organico per stare al passo della Juve”. Su Pippo Inzaghi: “Ieri era combattuto su chi tifare. Al fine partita ci siamo sentiti e mi ha fatto i complimenti. Ha fatto un miracolo facendo vincere il Venezia a Bari. Sono convinto che farà bene anche in serie B”.
Su Immobile: “L’ho voluto con tutte le forze perché sapevo ci avrebbe dato una grande mano. Sapevo il valore del giocatore ma non lo conoscevo come uomo e come atleta. Si è messo subito a disposizione ed è diventato un leader di questo gruppo. Cresce ogni giorno di più perché unisce qualità e quantità. Oltre ai gol dà sempre una mano alla squadra e quindi si è meritato di diventare uno dei capitani della squadra”.
MILAN E ROMA
Sulla débacle dei rossoneri: “Un po’ di rodaggio ci vuole. Il Milan ha fatto un grandissimo mercato in cui sono arrivati grandi giocatori in ogni ruolo, basti vedere la loro panchina. E’ normale che ci vorrà un po’ di tempo. Stiamo parlando di un Milan in crisi quando veniva da 4 vittorie e un gol subito, è sicuramente una delle favorite allo scudetto. Se scambierei qualcuno dei miei con dei giocatori rossoneri? Per me i miei giocatori sono i migliori. Se dovessi scegliere qualcuno dei loro mi sarei tenuto Biglia. Con Lucas Leiva avrei avuto due giocatori top nello stesso ruolo e con tutte le partite che ci attendono ci avrebbe fatto comodo”.
Su Totti: “Per lui sarà un momento particolare. Ho visto Pippo quando ha smesso di giocare sentiva un vuoto. L’ho incrociato a Ponza, era contento del suo nuovo incarico. La Roma ha cambiato qualcosa, ha cambiato allenatore e ha perso un grande giocatore come Salah ma ha comprato Schick, il centrocampo è rimasto inalterato. Eusebio è una persona con tante buone idee, dovrà farsi sentire dalla sua squadra“. Su Dybala: “E’ giovane ma è il giocatore che mi ha impressionato di più da quando alleno in serie A. Sposta gli equilibri come pochi. La Juve dei primi 60′ contro il Chievo era diversa senza di lui. Penso che sia il miglior giocatore della serie A”.
LEGGI LE PAROLE DI JESSICA IMMOBILE