Il vero colpo del mercato la Lazio l’ha fatto in dirigenza affidando il settore giovanile di Joop Lensen a Mauro Bianchessi.
Bianchessi, per chi non lo conoscesse, è considerato il miglior talent scout. Locatelli, Donnarumma e Cutrone sono stati portati da lui al Milan. Il dirigente ha raccontato il suo approdo alla Lazio: “Ho risolto il contratto con il Milan, era valido sino al 2019. Lotito è stato in pressing a qualsiasi ora. E’ stato bravo, c’erano altre società. Mi ha convinto impegnandosi in prima persona a seguire il settore giovanile, non ho altri riferimenti. E poi è stata decisiva la bellezza della Lazio, è una famiglia composta da Lotito, dal direttore sportivo Tare e dal segretario generale Calveri. Stanno ottenendo risultati di alto livello. E’ bellissimo lavorare con loro”, ha affermato intervistato al Corriere dello Sport.
Bianchessi spiega le ragioni per cui ha lasciato il Milan: ““Oggi il Milan è di un’altra proprietà, sta comprando stranieri anche per il settore giovanile. Chi prende Bianchessi sposa una strategia legata a giocatori italiani costruiti nel proprio vivaio. Questo non preclude di andare a prendere i Pogba o i Keita a 16 e a 17 anni, ossia investimenti nell’ottica della prima squadra. E’ difficile pensare di prendere 11 giocatori stranieri per la Primavera e pensare di averne 11 in prima squadra”.