In casa Lazio continua a tenere banco il pareggio ottenuto domenica sera nel debutto in campionato contro la Spal. Per parlare di questo e tanto altro, è intervenuto l’ex centrocampista biancoceleste, attualmente osservatore dell’U21, Giorgio Venturin.
Queste le parole di Venturin ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “Domenica c’è stato un po’ di appagamento della partita precedente. Ci sta. La Spal sarà un avversario ostico per parecchie squadre. Alla prima gara di campionato ci si aspettava qualcosina di più ma ci si può anche accontentare. L’assenza più importante? Probabilmente quella di Felipe Anderson e Keita. Luis Alberto, in un ruolo non suo, ha fatto comunque una buona gara. Lo vedo però più avanzato“.
PALOMBI E GLI ALTRI GIOVANI
“Domenica ero a vedere la Lazio con la Spal. In età U21 c’era solo Palombi come titolare. Io quando giro vedo tutto ciò che è dal ’96 in su. In questo momento ci sono tanti papabili. Bisogna riformare una nuova Nazionale. La Lazio non ha fatto una grande prestazione e lui che era all’esordio è stato un po’ penalizzato. Continueremo a seguire lui e gli altri giovani tutto l’anno. Il minutaggio farà comunque la differenza. Guerrieri? Lui è in età e verrà seguito. Avendo però poco spazio e con dei portieri che danno già garanzie è difficile cambiare qualcosa. Rossi? Sicuramente lo andrò a seguire. Dove ci sono i giovani, noi ci siamo. Poi dipenderà da loro. Se veramente meriterà, nella Nazionale c’è posto“.
CASO KEITA
“Purtroppo alla Lazio negli ultimi ricordiamo parecchie situazioni stile Keita. Adesso queste storie dei giocatori in scadenza stanno anche dilagando. Si arriva allo scontro. Succederà comunque qualcosa, Keita non resterà a svernare. Prima della fine del mercato, in una maniera o nell’altra, troveranno una soluzione. Il sostituto? Secondo me la Lazio perde tantissimo. Ha qualità tecniche e fisiche sopra la media. Col sistema di gioco che ti può far variare il modulo diventava anche la variabile imprevedibile. Speriamo che Felipe Anderson si riprenda presto. Non è facile sostituirlo. Niang è un bel profilo. L’esperienza al Genoa l’ha maturato. Milano non è proprio il suo ambiente. Lo rivedo come un’operazione alla Immobile, calciatore in cerca di rilancio“.
a href="https://www.laziochannel.it/primo-piano/immobile-importante-lazio-gol/">E IN AVANTI, C’E’ UN GIOCATORE MOLTO PIU’ IMPORTANTE DEGLI ALTRI…