L’Inter è il miglior alleato della Lazio nella telenovela legata al futuro di Keita. Non volendo dare soddisfazione alla Juve, certa di essere la preferita del senegalese, il presidente Lotito si è convinto ad aprire le porte alla corte della dirigenza nerazzurra, pronta a offrire non meno di 25 milioni.
Come riporta il Corriere della Sera il maggiore sponsor dell’operazione è sempre Sabatini. Il ds è così ossessionato da Keita da aver pensato dodici mesi fa di portarlo nelle file dei rivali cittadini. Incurante delle possibili conseguenze che avrebbe potuto generare il passaggio ai giallorossi del biancoceleste. Anche a Spalletti non dispiacerebbe consegnargli la fascia sinistra ma sa che prima bisognerà trovare una destinazione a Perisic o Candreva. Scenario che la Lazio spera di poter tramutare in realtà al più presto. Anche considerato che i contatti tra l’Inter e l’entourage di Keita si sono fatti più serrati.
Respinte nelle settimane scorse le avances di Milan, Napoli e West Ham, ora non pare esserci la stessa intransigenza nei confronti dei nerazzurri. Alla vigilia dell’amichevole con il Malaga, ultimo test prima della Supercoppa con la Juve del 13 agosto, Inzaghi sta cercando di capire quale sarà la Lazio che dovrà allenare a fine agosto. Un gruppo forse costretto a salutare Keita e de Vrij (messo alle strette dalla dirigenza ma ancora sordo ai desideri biancocelesti) e che potrebbe invece avvalersi delle giocate del ventisettenne del Porto, Yacine Brahimi. Attaccante di fascia molto apprezzato da Inzaghi. Tanto che lo stesso tecnico ha chiesto a Tare di fare di tutto per portarlo a Roma in caso di addio di Keita. In alternativa vari nomi. Con la Seg, l’agenzia che cura pure gli interessi di de Vrij, ha iniziato a prendere consistenza l’ipotesi Ramselaar. L’ala del Psv Eindhoven ha le caratteristiche giuste per esaltarsi nel gioco del tecnico piacentino.
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