Ecco le pagelle di
JUVE-LAZIO 2-3
JUVENTUS (4-2-3-1)
B
uffon 6 – Incolpevole sui tre goal subiti, ha ben poche responsabilità sulla sconfitta di stasera.
Barzagli 5,5 – Schierato a destra nella difesa a quattro, lascia troppa libertà agli avversari.
Benatia 4,5 – Il Peggiore. Sull’assist di Milinkovic è fuori posizione, mentre ancor più grave è far segnare di testa Ciro Immobile la rete del due a zero. Ora, chiamare in causa Bonucci è, forse sbagliato. Ma anche no. Dal 55′ De Sciglio 5 – Entra per sostituire il compagno apparso fuori forma, ma anche lui cade ai piedi di…Lukaku.
Chiellini 6 – Al 25′ d’esperienza salva su Immobile senza causare un penalty che avrebbe spezzato in due il match. Uno dei pochi a salvarsi durante questa finale.
Alex Sandro 5,5 – Propizia un assist al bacio dopo appena un minuto. L’inizio sembra promettente, ma poi non riesce a dare quella spinta in più sulla corsia esterna.
Khedira 5 – Inizio non brillantissimo in marcatura su Luis Alberto. Sbaglia un sacco di passaggi. Anche lui è in ritardo di condizione.
Pjanic 5 – L’ex romanista soffre la fisicità del centrocampo biancoceleste. Lento e compassato. Nella ripresa non sfrutta a dovere un buon calcio piazzato al 64′.
Cuadrado 5 – Si mangia il gol in apertura di match e durante la prima mezz’ora soffre Savic e Lulic. Non solo, da una sua palla persa, arriva la rete della Lazio. Dal 55′ Douglas Costa 6,5 – Il nuovo acquisto bianconero entra per cercare qualche cross per gli attaccanti. Il suo innesto è un toccasana per la formazione di Allegri. A un minuto dal termine regolamentare si procura il rigore del due a due.
Dybala 6,5 – Talento cristallino che s’illumina in qualche giocata di grande spessore. Sale in cattedra nel quarto d’ora finale, realizzando prima un goal fantastico grazie a una punizione capolavoro, poi con un precisissimo rigore riesce ad agguantare il pari. Comunque troppo tardivo il suo contributo.
Mandzukic 5 – Sulla sinistra, passa un primo tempo da spettatore non pagante. Anche nella seconda frazione non si rende mai pericoloso. Dal 71′ Bernardeschi 5 – Non incide.
Higuain 5 – Ben marcato da de Vrij, non va mai al tiro in modo pericoloso.
All. Massimiliano Allegri 5,5 – Alle prese con qualche problema difensivo, si affida a Barzagli terzino destro nella difesa a quattro. La squadra è in ritardo di condizione e l’innesto di Douglas Costa appare tardivo.
A disp: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Bernardeschi, Kean.
LAZIO (3-4-2-1)
Strakosha 7 – Paratona su Cuadrado dopo due minuti di gioco e, poco dopo ancora su Higuain. Per il resto sui gol subiti non può far molto.
Wallace 6,5 – Sarà anche sgraziato ma è sempre molto risoluto. Lotta fino alla fine, senza sbavature.
de Vrij 7,5 – Perfetta la marcatura a uomo su Higuain, l’olandese si conferma un difensore da top Club.
Radu 7 – Energico nella difesa a tre, fa dell’esperienza il suo punto di forza. Cuadrado “sente” i suoi tacchetti e per il rumeno diventa tutto più facile. :)
Basta 5,5 – Preferito a Marusic, all’inizio si perde subito Alex Sandro che per poco non propizia la rete del vantaggio bianconero. Dal 74′ Marusic 5 – Entra e commette una cavolata colossale. Quel rigore su Douglas Costa poteva, e doveva, proprio evitarselo.
Parolo 7 – Buono il filtro di centrocampo e la marcatura su Mandzukic, nella ripresa serve l’assist della seconda rete. Dopo l’uscita dal campo di Lulic, è lui il capitano di questa squadra garibaldina.
Leiva 7 – Fra i ventidue giocatori in campo, è l’unico nuovo acquisto. Sul gol della Lazio c’è subito il suo zampino: arpiona palla a Cuadrado e rilancia subito per Savic che lancia Ciruzzo nostro. Giocatore che sa quello che deve fare, a parte un errore a metà primo tempo. Al 33′ va anche al tiro, chiamando Buffon alla deviazione in corner e non pago, a pochi minuti dalla fine della prima frazione, stende ancora il Colombiano Cuadrado fra gli applausi del Pubblico. Quando lui esce, la Lazio va ancora in affanno. Dal 79′ Murgia 10. Non conta quanto giochi, ma quanto riesci a incidere nel match…Sotto la Nord l’epilogo finale di una notte indimenticabile :)
Lulic 7- Il nuovo capitano della formazione romana, gioca di cuore sulla linea mediana. Da capitano alza subito un trofeo…dopo quel 26 maggio. Dal 74′ Lukaku 7 – Forze fresche per l’ultimo quarto di gara. Da una sua percussione arriva l’assist per Murgia.
Milinkovic 7,5 – Uno dei pupilli di questa Lazio gioca bene contro avversari di assoluto valore. Oltre a lanciare Immobile solo davanti a Buffon, illumina la scena con giocate e fraseggi di pregio. Cala leggermente nel finale, altrimenti il voto sarebbe stato ancor più alto.
Luis Alberto 7,5 – Non male all’inizio, cerca di verticalizzare con la punta, dando profondità alla formazione in maglia celeste. Illumina a più riprese il gioco della Lazio, perché dà respiro e imprevidibilità all’azione dei capitolini. Al 77′ sfiora anche la terza rete con una gran botta dal limite.
Immobile 9 – Il Migliore. Uno dei più intelligenti della rosa, s’impegna sempre per far salire la squadra. Freddo e preciso sul rigore sotto la Curva Sud, al 54′ di testa realizza di testa un gol molto bello. Doppietta da grande attaccante.
All. Simone Inzaghi 8 – Luis Alberto per Keita con Anderson in panchina. Non facile per il mister affrontare i vice campioni d’Europa. In difesa ci si difende a quattro ma, quando si offende, il modulo diventa a tre. Ottimo primo tempo con una sola disattenzione (l’occasione di Cuadrado), poi per il resto, la Lazio ha più gamba della rivale. Primo trofeo con la Lazio.
A disp: Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo.