Antonio Cassano ritratta la sua volontà di lasciare l’Hellas Verona e di ritirarsi dal calcio. In conferenza stampa insieme al d.s. dei veneti Filippo Fusco ha spiegato le sue ragioni.
“È stato un momento di grande debolezza – spiega Cassano – quello di questa mattina: avevo fatto una riunione con Fabio (Pecchia, ndr), e gli altri per dire che volevo staccare. Ho avuto un grande momento di calo. Ma grazie alla tenacia di questo signore, di Fabio (Fusco e Pecchia, ndr), grazie al presidente grazie a mia moglie e ai miei figli, voglio continuare, e vincere questa scommessa”.
Poi ancora: “Anche la gente mi ha dato la carica in questi giorni. Sono venute anche 3-4000 persone a vederci. La decisione di pancia di smettere sarebbe stata una cazzata clamorosa, peggiore di quelle che ho fatto finora. Avevo nostalgia della mia famiglia, presidente e dirigenti li hanno fatto venire qui in ritiro, anche se non si potrebbe, e mi hanno fatto venire la forza di continuare. Mia moglie mi ha detto: ‘Non possiamo non vederti giocare, io e i bimbi’. E questa cosa mi darà una forza che non ho mai avuto in 18 anni. Voglio vincere questa scommessa, e fare una stagione pazzesca”.