Terminata la seconda edizione della Stefan de Vrij Cup. Torneo organizzato dal VV Spirit, la squadra di calcio olandese dove il difensore della Lazio ha iniziato a giocare a calcio. Una passione ereditata dal padre, Jan, che lo introdusse nel club dove egli stesso giocava.
Proprio il papà di Stefan è intervenuto ai microfoni di Regiorijnmondvoetbal.nl per commentare il torneo: “Mi sono divertito molto. E’ stato organizzato tutto molto bene. Forse faceva troppo caldo, ma ho avvisato i ragazzi di bere molto. Vengo spesso al club, almeno una volta ogni fine settimana. Alleno ancora la selezione U-13 del VV Spirit, per questo capito spesso”. Jan de Vrij faceva l’allenatore anche quando il piccolo Stefan iniziava: “Già allenavo, ma non lui. Anche se è capitato spesso che per divertirci tirassimo due calci al pallone. Già allora si capiva che avrebbe potuto giocare a calcio, ma non credevo che avrebbe potuto raggiungere certi livelli così in fretta. Sono molto orgoglioso di lui. Soprattutto perché il successo non lo ha cambiato. Stefan è la stessa persona che era all’epoca e questo non è facile che accada”. Il prossimo anno per la Stefan de Vrij Cup sarà la terza edizione: “Sicuramente sarò qui e se Stefan dovesse essere libero e non avere partite ci sarà anche lui”.