L’ex calciatore della Lazio, Fernando Orsi, è intervenuto ai microfoni di TMW. Di seguito riportiamo le sue parole.
SUL CASO KEITA
i>“Una possibilità è che Lotito si impunti e lo lasci in tribuna per un anno -spiega Orsi- a quel punto il giocatore arriverebbe alla scadenza del 2018 andando via a parametro zero. Credo che alla fine la Lazio venderà Keita, ad un prezzo minore rispetto a quello che avrebbe ottenuto se avesse rinnovato il contratto: il calciatore andrà a giocare in una big e i biancocelesti incasseranno i soldi, il compromesso migliore. Il contratto andava allungato almeno a due anni dalla scadenza: Keita è sempre stato considerato il ragazzo della Primavera che stava per esplodere. Il procuratore del senegalese ha visto una discrepanza nel fatto che la società trattava la cessione a 30 milioni e dava 500 mila euro di ingaggio. Ricordo il caso Pandev in cui Lotito si impuntò e poi il giocatore andò all’Inter e vinse anche la causa. Da una parte ammiro il presidente, ma da un’altra parte è una mosca bianca.”
SU DE VRIJ E STRAKOSHA
“Secondo me de Vrij è un ragazzo più assennato anche perché la Lazio lo ha aspettato un anno. L’olandese ha sempre mantenuto la parola, anche quando è arrivato dopo un Mondiale straordinario. C’è un rapporto di confidenza migliore tra le parti. Nel ruolo del portiere ci deve essere una gerarchia. Strakosha può crescere ancora tanto, soprattutto con Marchetti dietro. Bisogna vedere se Federico sia propenso ad accettare la situazione, sarebbe la soluzione migliore per la Lazio”.
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