Per parlare del mercato della Lazio ai microfoni di Radiosei è intervenuto il giornalista di Fox Sports ed esperto di calcio internazionale Riccardo Mancini.
Queste le sue parole: “Borini non sta attraversando un gran momento. Nell’ultima stagione è stato condizionato da un infortunio all’inguine subito a inizio anno. Inoltre, ha subito l’influenza di un ambiente dove c’è molta pressione. Con il Sunderland non ha ripagato le aspettative che la società inglese si aspettava. E a farne le spese è stato il club che è retrocesso. Non sarebbe un cattivo acquisto ma prenderlo per sostituire Keita sarebbe un azzardo. Può comunque far parte di una rosa impegnata su tre fronti e che lotta per migliorare il risultato dello scorso anno. Su di lui ci sono state critiche anche eccessive, ma ha delle attenuanti. Ha tempo per migliorarsi. Il ritorno in Italia potrebbe essere un incentivo per la carriera anche a livello motivazionale. Che possa arrivare in Nazionale è difficile, Ventura può contare su molti esterni. In Inghilterra però non ha più il mercato di prima, tornare in Serie A sarebbe l’ideale”.
Sugli infortuni e il ruolo: “Qualche problema alla caviglia lo ebbe già al Liverpool e alla Roma, anche se di tipo traumatico. Forse è stato più sfortunato che fragile. A parte una stagione al Sunderland con oltre 30 presenze e 7 gol in cui ha contribuito alla salvezza non è mai stato continuo. Per il ruolo penso alla voglia di Inzaghi di replicare il 3-5-2. Nel tridente non può sostituire Immobile, anche se con il passare degli anni può sentirsi più adatto ad agire la punta. Si sacrifica molto e non so se è sprecato da seconda punta. Sa muoversi bene negli spazi. La Lazio potrebbe essere un nuovo inizio per lui”.