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KEEP CALM AND FORZA LAZIO – Alla fine del mercato mancano più di 2 mesi

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Il calciomercato non è neanche iniziato, ma sui giornali è partito il toto cessioni riguardanti la Lazio.

I

media parlano di una Lazio sventrata e pronta a lottare per non retrocedere, appesantendo il clima intorno alla società e alla squadra. Basta accendere una radio romana biancoceleste, per ascoltare orde di tifosi che chiamano inveendo contro Lotito e Tare. Eppure ad oggi, 23 giugno, le cose sono diverse da quelle che scrivono i giornali.

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LAZIO SVENTRATA, MA LA REALTA’ DICE ALTRO

Vi avevamo parlato mesi fa delle numerose bombe di mercato lanciate dalla Gazzetta dello Sport su de Vrij. News di mercato che venivano pubblicate puntuali a ridosso di una gara importante o subito dopo una vittoria. Quasi a voler minare la felicità dei tifosi laziali, esaltati dalle gesta della squadra di Inzaghi. Eppure il centrale olandese è ancora un giocatore della Lazio e con molta probabilità rimarrà a Roma anche la prossima stagione. Keita è diventato un caso: come se la Lazio non potesse più esistere senza di lui. Per carità, nessuno vuole che il senegalese vada via a parametro 0 o svenduto, ma la storia sta avendo più risalto del dovuto.

Passiamo poi a Biglia, l’accordo col Milan era stato trovato, anche se negli ultimi giorni ci sono state delle frenate con i rossoneri che giocano al ribasso e Lotito al rialzo. Eppure a pensarci bene, se davvero la Lazio riuscisse a vendere un 31enne, in fase calante della sua carriera (chiaramente per un motivo fisiologico) e spesso infortunato, per una cifra dai 15 mln in su, sarebbe l’affare dell’anno. Senza se e senza ma.

INTANTO LA ROMA VENDE, E VENDE, E VENDE…

Dall’altra parte invece la Roma ha venduto Salah e i media lo fanno passare per l’affare del secolo. Davvero?! Ok 42 mln non sono briciole, ma parliamo probabilmente di uno dei giocatori africani più forti degli ultimi anni. Un talento 25enne con ampi margini di crescita. Sarà difficile per i giallorossi trovare un sostituto all’altezza. Stesso discorso per quanto riguarda Manolas, che ha già le valigie in mano. Ma in questo caso non si parla di Roma sventrata, ma di nuovo ciclo iniziato dalla dirigenza giallorossa. “Monchi è il nuovo fenomeno, altro che Sabatini…” questo è quello che si evince leggendo i giornali.

ARIA POSITIVA A FORMELLO

Capite la differenza sostanziale?! Dall’altra parte del Tevere i media esaltano ogni manovra societaria, mentre in casa Lazio si distrugge tutto per creare dissapori nell’ambiente. La realtà parla di una Lazio che è arrivata quinta contro tutti i pronostici di inizio anno e che è entrata in Europa League dalla porta principale. La squadra riparte da un allenatore giovane che ha tutti i numeri per diventare nel giro di pochi anni uno dei migliori sulla piazza. Con bomber Ciro Immobile che è arrivato sesto nella classifica marcatori, un gol sotto attaccanti del calibro di Higuain e Icardi. Con una squadra piena di giovani talenti come appunto de Vrij, Milinkovic e Felipe Anderson.

Senza dimenticarci di Lukaku che nel finale di stagione ha fatto intravedere sprazzi di talento. Poi ci sono gli ex Primavera dalle belle speranze Strakosha, Lombardi e Murgia. Dalle parti di Formello c’è aria positiva. Lotito ha promesso a Inzaghi una squadra competitiva e si aspetta che il mister torni dalle vacanze per chiudere i primi colpi in entrata. Adesso tocca a noi tigosi aiutare la squadra, cercando di fare muro contro gli attacchi della stampa. D’altronde il mercato non è ancora inziato ufficialmente. Keep calm and forza Lazio!

Fabrizio Piepoli

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