Arriva la doccia fredda per il Como Football Club. La società lombarda, che nel marzo di quest’anno è stata acquistata dalla moglie di Michael Essien per 237mila euro, non potrà iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro e dovrà ripartire dalla Serie D.
Riporteremo il Como in serie B: questa la promessa di lady Essien. Per la società lombarda invece non sfumerebbe solo il sogno della serie cadetta ma persino la partecipazione alla Lega Pro. Mancano i soldi per gli stipendi arretrati e per l’affiliazione alla Figc e la prospettiva migliore appare ripartire dalla Lega Dilettanti. Tra marzo e aprile la presidentessa ha versato i circa 210mila euro necessari per pagare gli stipendi e mantenere i conti in regola. Nelle settimane successive ha presentato l’allenatore, l’ex juventino Mark Iuliano e lo staff tecnico. Poi il silenzio. Il termine per l’iscrizione alla Lega Pro, formalmente scade oggi. Ma il sogno del Calcio Como targato lady Essien ormai sembra essere un miraggio.