L’agente di Keita, Roberto Calenda, attraverso le colonne del Corriere dello Sport ha fatto il punto sulla situazione del suo assistito: “Non hanno lavorato sul rinnovo e il giocatore è sul mercato da tempo”. L’attaccante ha un solo anno di contratto. Così stando le cose a febbraio sarà libero di accordarsi con un’altra squadra. E senza che la Lazio possa fare nulla. A niente sono valsi i tentativi dei biancocelesti di arrivare a un accordo per il prolungamento. Almeno a quanto affermato anche da Tare nel comunicato di tre settimane fa.
SUL RIFIUTO AL MILAN
“Ci hanno comunicato di avere fatto un accordo con il Milan. Noi ne abbiamo preso atto. Il Milan è sempre il Milan, ma vogliamo capire in questo momento qual è l’entità del loro progetto. Se siamo d’accordo con la Juventus? Assolutamente no. Noi non abbiamo preso in considerazione l’idea di andare via a parametro zero o di danneggiare la Lazio. A questo punto, però, bisogna rendersi conto che la cessione è la soluzione migliore per tutti. Ovviamente, pensiamo a una cessione che soddisfi tutte le parti”.
SULLE MOSSE DELLA SOCIETA’
“La Lazio ha legittimamente compiuto una scelta, non ha lavorato sul rinnovo e anche in questa stagione, la sua migliore, Keita non ha giocato con continuità. Da tempo è sul mercato. Abbiamo saputo che la Lazio ha coinvolto alcuni professionisti per vendere Keita. Ma la Lazio non mi ha mai comunicato offerte formulate da altri club. Quando leggo di 3 o 4 offerte rifiutate, formulate anche da club esteri: inglesi, ad esempio, mi viene da dire. Chi gestisce questa vicenda diffondendo notizie, se vere, mai comunicate al manager del giocatore? In tanti anni di calcio non mi era mai capitato. Per Keita il rammarico è che la volontà del ragazzo non ha mai avuto rilevanza per la Lazio. La società ha fatto le sue scelte, ha portato il giocatore a un anno dalla scadenza del contratto, in questa situazione, ora c’è un unico percorso da seguire: dialogo finalizzato ad una cessione che accontenti tutti”.
OPERAZIONI COMPLICATE
K
eita rischia di rimanere con il cerino in mano. Juve e Milan si stanno muovendo in altre direzioni e hanno mollato la presa con la Lazio. La doppia offerta per Keita e Biglia, tanto cara a Lotito, è stata immediatamente abbandonata. Fassone e Mirabelli sono passati dalla ricerca di un esterno d’attacco alla caccia a un centravanti puro, Kalinic nello specifico. A riaprire la trattativa potrebbe essere solamente l’eventuale cessione di Suso – il cui rinnovo è in bilico – anche se lo spagnolo e il senegalese sono giocatori con caratteristiche diverse. Ancora più strano sarebbe ora un approdo di Keita a Torino. La Juve sperava di chiudere l’affare in pochi giorni e adesso ha dirottato tutte le proprie attenzioni su Douglas Costa e Bernardeschi. Con Cuadrado ancora in rosa e Pjaca sulla via del recupero, Keita troverebbe in bianconero ancora meno spazio di quello alla Lazio. Resta da capire quanto sia disposta la Juve a offrire per un giocatore che in fondo sarebbe solo un’alternativa ai titolari.