- Il raduno della Lazio scatterà il 4 luglio. La squadra lavorerà a Formello fino a sabato 8. Negli stessi giorni verranno sostenuti test atletici e visite mediche. Il primo allenamento della squadra si terrà ad Auronzo di Cadore il 9 mattina. Quindi il tempo stringe e bisogna risolvere in fretta le questioni Biglia e Keita.
Il raduno della Lazio scatterà il 4 luglio. La squadra lavorerà a Formello fino a sabato 8. Negli stessi giorni verranno sostenuti test atletici e visite mediche. Il primo allenamento della squadra si terrà ad Auronzo di Cadore il 9 mattina. Quindi il tempo stringe e bisogna risolvere in fretta le questioni Biglia e Keita.
La trattativa tra il Milan e l’argentino è ferma. L’offerta dei rossoneri, 18 milioni più 2 di bonus, non ha convinto Lotito e l’affare rischia di saltare. Inzaghi ci crede ancora. Il tecnico farebbe carte false pur di avere il Principito. Pensiero opposto quello della società, che si augura di venderlo in fretta per incassare soldi da reinvestire subito. Stesso discorso per Keita Balde Diao, reduce da un contatto telefonico con il presidente Lotito. Il senegalese non lascerà la Capitale a parametro zero, permettendo al club di monetizzare la sua cessione. Come riporta Il Tempo la Juventus è sempre in pole position. A giorni la Lazio, inoltre, chiuderà per un terzino destro. Nel mirino Castagne e Kedziora, entrambi sui 3-4 milioni di euro. In uscita andranno in prestito Crecco, Lombardi, Mauricio, Morrison e forse Patric. Tra i pali continuano i contatti con l’Udinese per Karnezis. Djordjevic, altro argomento di ieri tra Lucci e Lotito, interessa all’Olympiakos. Per ora però c’è differenza tra richiesta e offerta. Il serbo comunque andrà via dopo tre anni di Lazio. La dirigenza spera di incassare almeno 3-4 milioni di euro dalla sua cessione.
