Arsenico e vecchi sospetti. È la volata salvezza: Empoli punti 32, Crotone 31. Un punto solo separa le due squadre ma stasera una delle due scenderà in B. In caso di arrivo a pari punti si salverebbe la squadra di Nicola. Alle 20,45 in uno Scida pieno di tifosi locali i calabresi ricevono la Lazio. La compagine di Inzaghi a sua volta deve vincere per riprendersi il quarto posto, ora dell’Atalanta. L’Empoli invece scenderà in campo a Palermo.
Qui però nascono i sospetti causati dal cosiddetto «paracadute». Quel tesoretto che le tre retrocesse si spartiscono ogni anno e che crea molti imbarazzi e polemiche. La causa è il meccanismo della divisione dei soldi. Ora si basa sugli anni di permanenza in A come fosse una specie di Tfr, un trattamento di fine rapporto. I siciliani guadagnerebbero ulteriori 15 milioni (ma solo in caso di fallita promozione l’anno venturo) se a scendere in B fosse il Crotone e non l’Empoli. Una situazione, come riportato dal Corriere della Sera, davvero spiacevole e che crea non pochi sospetti. A poco sono servite le dichiarazioni dell’allenatore rosanero Bortoluzzi («saremo seri, ce la giocheremo») e del ds calabrese Ursino, convinto che alla fine «trionferà lo spirito sportivo».