Dopo le ultime gravi notizie provenienti dalla Siria, il mondo del calcio inizia a mobilitarsi.
L’APPELLO
Nella notte infatti si è verificato nel paese asiatico un altro durissimo attacco, stavolta ordinato dagli Stati Uniti. I quali hanno voluto così rispondere al raid aereo con ‘gas tossici’ avvenuto soltanto pochi giorni fa e che ha causato la morte di almeno 80 persone, per lo più civili e bambini. Ed è proprio a questi ultimi che è rivolto l’appello postato da Simone Inzaghi sul profilo Instagram della compagna Gaia Lucariello. “Basta guerra in Siria, ora non si può più tacere. Ogni bambino è il nostro bambino“, le parole del tecnico laziale, che reca in mano un cartello con la scritta #everychildismychild, l’organizzazione no profit che si occupa della cura e dell’educazione dei minori nei paesi più disagiati. Di fronte a simili tragedie, quindi, il calcio non rimane indifferente, ma alza la voce e grida basta. Una volta per tutte.