Oggi alle 15 al Foro i biancocelesti affronteranno Trieste nella terz’ultima giornata di A1. La salvezza diretta può essere ancora raggiunta
SERVE IL GRANDE PUBBLICO AL FORO, PER LA LAZIO
Tre partite alla fine della stagione regolare, tre gare per salvarsi direttamente. L’obiettivo è conquistare più punti possibili. L’avversario è Trieste, che a causa delle ultime uscite negative è stato risucchiato nella zona rossa della classifica. Di fatto mezza A1 è coinvolta nella lotta salvezza: tralasciando il Quinto ormai retrocesso, sono sette le squadre nel giro di sei lunghezze che galleggiano tra la permanenza diretta e lo spettro degli spareggi. La Lazio è a 20 punti, a metà del guado. Dopo Trieste affronterà fuori casa lo Sport Management e chiuderà il girone al Foro contro il Quinto. Dall’altra parte Acquachiara, Trieste, Vis Nova, Bogliasco, Torino e Ortigia hanno un finale pieno di scontri diretti e l’epilogo di questa storia è ancora da scrivere. Oggi al Foro servirà tutto il calore del pubblico per spingere i ragazzi di Massimo Tafuro alla vittoria. Perché quando infuria la tempesta alcuni restano muti per il terrore, mentre altri spiegano le ali proprio come aquile e si alzano in volo.
LE PAROLE DI TAFURO
“Vogliamo assolutamente vincere contro Trieste. Mancano tre partite alla fine del campionato e la questione salvezza diretta non dipende soltanto da noi. Siamo in forma, tutti abili e arruolati. I ragazzi vogliono un grande finale di stagione. La partita non è facile. Trieste è una squadra guidata da un grande allenatore. Ha disputato un ottimo girone di andata, ma si è persa in quello di ritorno. Dobbiamo dare il meglio di noi stessi, sfruttare magari un loro attimo di défaillance e punirli. Il cinismo può fare la differenza. Dobbiamo spingere forte e venirne a capo”.
I convocati: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale, Di Rocco, Giorgi, Cannella, Leporale, De Vena, Maddaluno, Mele, Washburn