L’allarme ora riguarda la difesa. Nelle ultime quattro gare tra Sassuolo, Napoli, Genoa e Roma in Coppa Italia, il reparto arretrato biancoceleste ha incassato ben nove reti. Cifra contrastante con quanto mostrato precedentemente dai difensori di Inzaghi. Infatti il numero di reti subite è lo stesso che la Lazio aveva incassato nelle undici gare precedenti. Un segnale da non trascurare. La retroguardia è meno sicura.
IL PORTIERE
Il tecnico ha iniziato a interrogarsi: «Dobbiamo capire come sia possibile prendere gol ogni volta al primo tiro in porta, oltretutto spesso a difesa schierata». Occhi puntati anche sul giovane Strakosha. Ultimamente è sembrato meno brillante. Ha fatto errori evitabili che sono stati pagati a caro prezzo. Per rivedere Marchetti in gruppo però ci vorranno ancora tre settimane. Per lui la stagione è finita. Come avverte Il Tempo Strakosha dovrà fare la massima attenzione. Il quarto posto è nelle mani della Lazio ma dal Palermo in poi non si potrà più sbagliare.
IL REPARTO ARRETRATO
Il discorso ovviamente riguarda anche i difensori. Curiosità: nella coppia che ha assicurato più punti non c’è de Vrij. Con il centrale olandese in campo Inzaghi ha raccolto una media di 1,92 punti a partita. Più alte le percentuali di Wallace e Hoedt: 2,13 e 2,10 punti. I conti dimostrano che sono loro due i calciatori più «produttivi». Qualche problema in più c’è sulle fasce. Soprattutto quella sinistra. Radu è apparso un po’ in ritardo fisicamente, domenica Inzaghi potrebbe puntare su Lukaku. Più difficile per Patric vincere il ballottaggio con Basta. L’ex terzino dell’Udinese è in forma e sembra essere tornato il giocatore ammirato qualche anno fa.