- Il Ciro d’Italia non conosce riposo. Guai a togliere Immobile dal campo. Inzaghi vorrebbe farlo riposare ma non c’è nessuno che possa sostituirlo per cui non può rinunciarvi. E, di conseguenza, Ciro dovrà stringere i denti. Domenica con il Palermo sarà certamente titolare. Inutile far finta di niente, Immobile è stanco. In campo fa un lavoro pazzesco, svaria ovunque sul fronte offensivo facendo il pendolo. Dalla Lazio alla Nazionale e ritorno. Ciro vuole tutto: l’Europa con la Lazio e il Mondiale con l’Italia.
Il Ciro d’Italia non conosce riposo. Guai a togliere Immobile dal campo. Inzaghi vorrebbe farlo riposare ma non c’è nessuno che possa sostituirlo per cui non può rinunciarvi. E, di conseguenza, Ciro dovrà stringere i denti. Domenica con il Palermo sarà certamente titolare. Inutile far finta di niente, Immobile è stanco. In campo fa un lavoro pazzesco, svaria ovunque sul fronte offensivo facendo il pendolo. Dalla Lazio alla Nazionale e ritorno. Ciro vuole tutto: l’Europa con la Lazio e il Mondiale con l’Italia.
Che sia il modulo di Inzaghi o quello di Ventura lui è sempre pronto all’appuntamento con il gol. Ne ha segnati 21 in biancoceleste e 6 con gli azzurri. E’ capocannoniere in entrambi i casi. Ciro sa sempre quando presentarsi. Eppure nelle ultime gare qualche minuto di ritardo lo ha accumulato. Un solo gol nelle ultime quattro gare. E’ l’effetto delle scorie che i suoi muscoli stanno accumulando. Dalle statistiche risulta che il napoletano è in vetta alla classifica dei giocatori più utilizzati da Inzaghi. Ma, come dichiara Il Messaggero, il tecnico laziale non sa e non può rinunciarci.