Non è mai stato laziale, ma da qualche mese a questa parte è diventato un accanito sostenitore biancoceleste. O perlomeno del fratello. Parliamo di Pippo Inzaghi, ex bomber di Juve e Milan, oggi allenatore del Venezia. Il tecnico piacentino non si perde più una partita della Lazio.
Incalzato dalla Gazzetta dello Sport, Inzaghi senior ha spiegato: “Mi aspettavo una grande partita. Simone mi aveva detto come avrebbe giocato il derby. Domenica notte aveva studiato con lo staff la gara della Roma con l’Inter e aveva ipotizzato le mosse ideali per fermarla. Mi aveva spiegato che avrebbe cercato di bloccare i rifornimenti, di non far arrivare la palla a Dzeko. Ma non basta studiare. Poi in campo deve tutto andare alla perfezione: e così è successo. Mi aveva detto che avrebbe alternato Anderson e Keita, cercando sempre la palla tre le linee otre alla loro velocità”.
Dopo le critiche gli elogi: “Queste sono le partite della consacrazione. A 40 anni faticano a dirti che sei bravo, ma adesso hanno capito tutti le qualità di Simone. E’ un allenatore intelligente ed evoluto: a me non piace chi non cambia mai sistema. Se avesse messo la Lazio con il 4-3-3 nel derby sarebbe uscito a pezzettini. E invece si è messo quasi a specchio e si è tolto una grande soddisfazione contro un tecnico preparato come Spalletti”.
a href="https://www.laziochannel.it/articolo-copertina/lanalisi-lo-vinto-la-lazio-derby-tramite-la-gabbia/">ECCO L’ANALISI TATTICA DEL DERBY>>>CLICCA QUI PER LEGGERE