L’ex biancoceleste Christian Manfredini è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia. Ha parlato del momento della Lazio in vista della trasferta di Cagliari. Con all’orizzonte il derby di Coppa Italia…
MOMENTO LAZIO
“La Lazio si sta permettendo di tener fuori Keita, e nonostante ciò gioca bene e vince. Questo significa che la squadra ha assunto un’identità, i ragazzi sanno cosa devono fare e sono sicuri di loro. La squadra sta bene, sono tutti convinti e sicuri. Simone Inzaghi sta facendo un gran lavoro. La squadra è al vertice dall’inizio dell’anno, significa che il mister lavora bene anche a livello mentale. Gli si possono fare solo i complimenti. Secondo me questa Lazio non si fermerà. La Lazio deve solo migliorare nelle partite contro le squadre chiuse. Lì allenatore e giocatori devono trovare soluzioni diverse per vincere le partite. Questa è una piccola pecca, ma è come tropvare il pelo nell’uovo…”
DERBY
“Nessuno, forse tranne Simone Inzaghi, che avevo visto sicuro e fiducioso, si aspettava una prestazione così. La Roma era favorita e la Lazio gli ha dato una vera e propria lezione di calcio. Credevo che i biancocelesti avessero qualcosa in meno della Roma, ma i ragazzi hanno approcciato il match in maniera fantastica. Inizialmente credevo che la Lazio avrebbe potuto perdere colpi verso questo periodo della stagione, invece la Lazio continua ad andare forte”. La Lazio deve migliorare nelle partite contro le squadre chiuse. Lì allenatore e giocatori devono trovare soluzioni diverse per vincere le partite. Questa è una piccola pecca, ma è come tropvare il pelo nell’uovo…”
OBIETTIVI
“I primi 3 posti sono difficili da raggiungere. La Lazio deve continuare a pedalare come sta facendo, ma le altre devono cadere. Sinceramente non credo nei primi 3 posti. Sono sicuro che può arrivare quarta o quinta, ma per le prime tre posizioni è difficile.
FUTURO
“La Lazio per il futuro deve migliorarsi, non può rimanere così. Pensando alla prossima stagione la società ha il dovere di migliorare la rosa. Nessuno si aspettava una stagione così. La squadra ha giocato sempre bene. Adesso bisogna finire bene, ma l’anno prossima ci sarà bisogno di qualcosa in più, senza spendere troppo, ma comunque investendo”.
KEITA
“Keita deve dare tanto in campo, qualcosa di cui la squadra non può fare a meno. Solo così il gruppo può passare sopra alle intemperanze del giocatore. Sul caso Keita o qualcosa sta bollendo in pentola, o è finalmente maturato accettando il suo ruolo. Credo ci sia in ballo per lui qualcosa di positivo. Mancano 10 partite alla fine, lui sta facendo bene. Rinnovare per lui adesso non credo sia la priorità. Il suo utilizzo part-time? Non lo condivido, ma sicuramente se Simone tiene fuori il giocatore avrà i suoi motivi. Per me Keita dovrebbe giocare dall’inizio, sempre. Ma evidentemente l’allenatore ha trovato l’equilibrio della squadra così“.