Il Ds del Torino Petrachi è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium nel prepartita di Lazio-Torino monday night di Serie A Tim.
IL TORINO PUNTA IN ALTO
“Il Torino è sempre cresciuto in questi anni e l’asticella l’abbiamo alzata. C’è voglia di fare le cose in grande ma anche da guardare la realtà: se il Toro fattura 60 milioni e la Juve 350 bisogna comunque stare attenti a rispettare certi parametri per non fallire come ha già fatto il Torino in precedenza. Non abbiamo abdicato: vogliamo fare più punti da qui alla fine. Vogliamo crescere per inserirci nel discorso europeo: quando siamo entrati siamo usciti a testa alta contro lo Zenit. I famosi 34 milioni sono stati spesi per più calciatori e non su uno: ai giovani va dato tempo per crescere. Stiamo lavorando bene“.
IMMOBILE
“Eravamo partiti con l’idea di fare 4-3-1-2 con Belotti e Immobile ma Ciro voleva aspettare perché non aveva ancora l’idea precisa di dirci sì. A quel punto abbiamo cambiato strategia con il 4-3-3 ma non è stata volontà nostra quella di non tenerlo. Lui è cresciuto con noi ma se aveva dei dubbi non volevamo scommetterci. Quando abbiamo messo la clausola su Belotti ci hanno presi per matti. Noi vorremmo continuare con lui: incarna lo spirito granata. La clausola c’è e se qualcuno si presenta e il ragazzo accetta dovremo privarcene”.