Si avvicina la sfida di Bologna e Fabio Poli doppio ex della partita ha detto la sua sulla gara, facendo un paragone tra Destro e Immobile.
Poli a Radio Incontro Olympia: “Bologna Lazio è la partita del mio cuore. Tutta la mia carriera più bella è intrisa in quelle due maglie. Io sono bolognese e tifo Bologna ma non sarà facile schierarsi da una parte o dall’altra”. Il Bologna di oggi: “I felsinei vengono da sconfitte brutte derivanti da situazioni di gioco, errori individuali, gol nel finale, errori arbitrali. Moralmente la squadra è molto giù. La Lazio l’ho vista veramente bene contro la Roma. Fa un bel calcio e mi auguro lo faccia vedere anche al Dall’Ara”.
L’insidia bolognese: “È chiaro che sarà sempre il campo a decidere se la situazione dei rossoblu oggi sarà un vantaggio o uno svantaggio. Qui c’è molta crisi e Donadoni si lamenta sui giornali perché ci si allena malissimo. Petkovic è entrato per i problemi di Destro ma fra Destro e Immobile non ci sono paragoni. Ciro è bellissimo da vedere. Non tanto per la tecnica, ma per i movimenti, gli scatti, gli allunghi e i tanti gol. Normale sbagliare poi delle reti giocando a quella velocità. Mi auguro da Destro che faccia vedere come i 2 milioni di stipendio sono meritati. Viene criticato per il poco impegno e il poco amore per questa squadra e questi compagni. Non credo che sia visto bene nello spogliatoio”. Petkovic allenatore, ombra di Donadoni: “Io leggo poco i giornali. Ho sentito qualcosa relativo al futuro, in realtà, sulla strada che porta al rinnovo dell’attuale tecnico. Penso dunque che sia tutto in bilico. Le cose buone si fa presto a cancellarle. I tifosi si lamentano per le scelte ma quando prendi le batoste diventa normale questa situazione”.
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