L’ex allenatore biancoceleste Delio Rossi è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia. Ha analizzato il derby vinto dai ragazzi di Inzaghi e ha parlato di tanto altro.
DERBY
“La stracittadina è una partita sempre particolare. Le differenze spesso si annullano. La scorsa sera, a differenza di altre volte, i biancocelesti non hanno dimostrato timori reverenziali, hanno aggredito subito, e hanno tolto il respiro ai costruttori di gioco della Roma. Il passivo poteva essere più largo“.
LE CHIAVI DELLA VITTORIA DI INZAGHI
“L’ha vinta a centrocampo. Ha precluso le corsie con Lukaku e Basta e ha imposto marcature asfissianti su Paredes e Strootman. Hanno lasciato libero sulla sinistra Nainggolan che da lì era il meno bravo. Lazio brava nelle ripartenze supportata da una condizione fisica incredibile che, sinceramente, non avevo intravisto nelle uscite precedenti“.
CHI AVREI VOLUTO NELLA MIA LAZIO…
“Sicuramente Milinkovic, il più interessante. E’ il giocatore top della Lazio, oggi e domani. Poi i talentuosi Keita e Felipe Anderson. Non Immobile perché secondo me vale quel Rocchi. La difesa poi. Io De Vrij non ce l’avevo. Certo, se poi mi dite in quella 2000, direi nessuno. È comunque la Lazio più forte dell’era Lotito. Inzaghi sta facendo un lavoro eccezionale ma è stato bravo chi ha allestito la squadra nel coprire la carenza principale, quella dei difensori centrali. Ottima poi l’idea di svecchiare la squadra. Klose e Mauri erano dei grandissimi ma ormai…“.
FUTURO E ALTERNATIVE
“Difficile ora fare prospetti. Il limite di questa squadra non è la qualità nei 12-13 ma nei 18-19. Se si fa male Biglia non hai alternative di livello. Simone è molto coraggioso perché sul 2-0, anche l’altra sera, ha messo dentro Crecco e Murgia. Devi avere del coraggio a non continuare con gli stessi. Marchetti – prosegue Rossi – ha un ruolo delicato. Ci vuole personalità ed esperienza. Strakosha sta meritando il posto. Dimostra di essere un profilo interessante. Ha qualità importanti e non ha paura. L’alternativa grossa che ti manca è davanti, dietro Immobile“.
MODULO
“Io allenatore che non conosco le situazioni della Lazio non posso consigliare Inzaghi. Ho grande stima dei miei colleghi e non penso che esistano tecnici masochisti. Le formazioni sono sempre frutto di una logica“.
NEXT STEP BOLOGNA
“I felsinei sta facendo un campionato al di sotto delle aspettative. Hanno dei ragazzi interessanti e veloci, soprattutto davanti. Se la Lazio si culla sulla vittoria del derby e abbassa la tensione, al Dall’Ara si rischia. Vincere 2-0 il derby ti dà grande autostima ma non devi abbassare le antenne“.
SERIE A
“Ci sono partite che configurano delle svolte. La svolta della Roma fu la vittoria di Napoli. La svolta della Lazio può essere questa stracittadina. Adesso la Roma sembra favorita su un Napoli che le sta perdendo tutte, ma in campo i partenopei hanno qualità. Sono convinto che per il 2° posto sarà determinante fine Marzo, l’arrivo del primo caldo“.
GLI OBIETTIVI BIANCOCELESTI
“I biancocelesti non devono pensare alla Champions ma ragione partita per partita. Poi a fine mese si tireranno le somme e si potrà pensare eventualmente a quello. La gioventù deve giocare senza pressioni”.