Mancano circa due mesi all’inizio della sessione estiva, ma in casa Lazio il lavoro sul mercato non conosce mai soste.
IN MISSIONE
A dimostrarlo, il fatto che la società avrebbe programmato in gran segreto un viaggio per provare a gettare, o perché no a saldare, le basi di qualche importante trattativa che potrebbe infuocare il mercato estivo biancoceleste. In missione sarebbe stato mandato il ds Tare, il quale, dopo aver assistito al match dell’Albania contro l’Italia a Palermo, si sarebbe imbarcato su un volo diretto verso una destinazione europea sconosciuta. L’obiettivo? Battere sul tempo la concorrenza muovendosi in anticipo, sulla falsariga di quanto accaduto nell’estate del 2014 con Stefan De Vrij. Dalle probabili cessioni proprio dell’olandese e di Keita a fine stagione, infatti, i biancocelesti dovrebbero racimolare un tesoretto di 50 milioni di euro, ai quali si andrebbero ad aggiungerne altri 15/20 provenienti dal fatturato del club e destinati al mercato. Tare avrà quindi a disposizione un budget molto più sostanzioso rispetto alle passate stagioni, e, in particolare se dovesse essere centrato l’obiettivo Europa League, potrebbe servirsene per portare a Roma almeno tre big per rinforzare la rosa di Inzaghi. Tra i tanti nomi in orbita biancoceleste, quello più in voga resta quello di Giovanni Simeone del Genoa, ritenuto l’ alternativa ideale a Immobile. Ramselaar, Kaputska e Talisca sono invece i candidati in pole per la sostituzione di Keita.