Lo stadio della Roma continua a sollevare polemiche. L’ultimo in ordine di tempo a parlare del caso è Vittorio Sgarbi.
SGARBI E LA PRESUNTA COLATA DI CEMENTO
Vittorio Sgarbi non tiene a freno la lingua come è suo modo di fare. Anche lui interviene a gamba tesa sulla questione stadio della Roma affermando che: “Lo stadio è un orrore, uno schifo, una violenza, con la totale devastazione dell’agro romano. A Roma bisogna ristrutturare lo stadio Flaminio oppure fare solo lo stadio, che c’entrano gli outlet e i grattacieli. Vedi solo i grattacieli”. E anche su Totti non le manda a dire: “Un cretino, un depensante pure lui che dice ‘famo lo stadio’. Non c’è bisogno di fare i grattacieli, a Roma non ce n’è mai stato uno. Sfido Totti. Venga a spiegarmi perché vuole pure i grattacieli. Vuoi lo stadio o vuoi correre in salita sul grattacielo? Si deve vergognare la Raggi, Totti invece non sa quello che dice, una volta gli dissero ‘Carpe Diem’ e lui rispose: non conosco l’inglese. Fate lo stadio e non rompete i co****ni, i grattacieli li mettete in c**o a qualcun altro, non a Roma”. Insomma l’opinionista ne ha un pò per tutti. Le parole sono forti ma stavolta non ha usato il suo cavallo di battaglia: capra, capra, capra.