L’ex centrocampista biancoceleste Roberto Rambaudi ha parlato ai microfoni di Radio Sei sulla partita di lunedì contro il Milan. Per lui sfida dura ma facilitata dalla tante assenze rossonere. Infine commenta le parole di Nainggolan.
SCONTRO EUROPA
Il Milan è segnato dalle tantissime assenza. L’ultima resa pubblica dai rossoneri solo qualche minuto fa. Ma non è un match scontato per Rambaudi: “Mi aspetto una partita difficile. Tra le due squadre al 100% la Lazio ha qualcosa in più. Il Milan ha un limite importante, quello di andare spesso sotto nel risultato ma anche un merito quello di non darsi mai per vinta. Ha un’identità ben precisa ma ripeto, la Lazio secondo me è più forte“. Tra le tante assenza, la più pesante è sicuramente quella di Bonavenura. Il centrocampista milanista sarà fuori gran parte del finale di stagione: “L’infortunio di Bonaventura gli ha tolto tantissimo. Se mancano Paletta o Kucka non fanno gran differenza. Ma Jack è fondamentale per il Milan. La Lazio deve andare avanti con il proprio sistema di gioco con l’identità e di modulo, la Lazio è questa e sono gli altri che devono adeguarsi a noi – ad esempio come nei quarti di finale di Coppa Italia – Il messaggio lanciato a San Siro con l’Inter deve essere un monito per continuare a fare bene anche in campionato contro le grandi”. Infine conclude commentando le parole del centrocampista giallorosso. Il belga ha fatto parlare di se:“Quella di Nainggolan è stata una leggerezza troppo grande, è stata un’uscita infelice, i giocatori spostano tanto a livello comunicativo. Parlare di odio, di “aiutini” alla Juventus è al limite del deferimento”.