L’ex centrocampista biancoceleste Stefano Ferretti è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio:
“Sono molto legato a Pescara, ci ho passato 7 anni. E’ una città che mi è rimasta nel cuore, ma questo è un anno molto particolare per il Delfino. Alcune circostanze, tra le quali gli infortuni e la mancanza d’esperienza, hanno portato la squadra di Oddo a non raccogliere punti. I pescaresi però sono sempre in grado di creare dei problemi alle squadre avversarie, come è stato dimostrato nella gara di ieri. La Lazio, se avesse giocato come nel secondo tempo, avrebbe chiuso molto prima la sfida, senza concedere un ritorno di fiamma al Pescara.
Parolo si sa inserire alla perfezione. E’ utile in fase d’interdizione ed è altrettanto capace a trovare la via del gol. Il Chievo è stato più maturo, rispetto al Pescara: la squadra pescarese non è stata intelligente quanto la formazione scaligera. Gli uomini di Inzaghi hanno offerto un’ottima prestazione a Milano e si sono confermati a Pescara: non è mai facile vincere in Serie A.
La Lazio per poter ambire ad obiettivi importanti deve saper gestire meglio le gare: deve provare sempre a segnare, nonostante il parziale, per chiudere ogni sfida. Se i biancocelesti si rilassano, possono subire. Devono sempre giocare ad altissimi livelli. La squadra capitolina vince le partite perché mette in mostra un gran calcio, crea tante azioni e deve ora essere in grado di chiudere le sfide gestendo al meglio le varie fasi di gioco.
Inzaghi nella giornata di ieri ha sfruttato il match contro il Pescara per fare degli esperimenti; è giusto che sia così, un tecnico deve sempre avere diverse soluzioni a sua disposizione. La gara contro il Milan è da prendere con le molle. I rossoneri hanno dei problemi, ma non sono di certo il Pescara. La Lazio deve approcciare al match come sempre, devono giocare e creare occasioni come hanno sempre fatto. I biancocelesti devono giocare la partita al massimo con grande concentrazione. Gli uomini di Inzaghi hanno già dimostrato di potersela giocare contro tutti, ma non hanno nulla da perdere da ora in poi e possono scendere in campo per dire la loro.
La Lazio deve concentrarsi sul proprio stato di forma, sugli allenamenti da svolgere con il massimo della concentrazione. I 43 punti dei biancocelesti sono meritati, anzi ne manca anche qualcuno. Con un po’ più di pazienza ed esperienza, la squadra di Inzaghi ne avrebbe qualcuno in più. Ora i biancocelesti devono far leva sulle proprie qualità. La Lazio può sbloccare il risultato sfruttando diverse armi, dalla soluzione personale alla manovra corale: se i biancocelesti sfruttassero al meglio le proprie risorse, potrebbero lottare per grandi obiettivi fino in fondo”.