Vola alto il Senegal, che si qualifica alla fase successiva della Coppa d’Africa e, in virtù della vittoria della Tunisia sull’Algeria, conquista anche il primato matematico del girone B. È un momento davvero d’oro per la Nazionale dei ‘Leoni’, che finora sta tenendo ampiamente fede ai pronostici della vigilia, che la vedevano tra le favorite per la vittoria del torneo.
KEITA, STOP ALLE POLEMICHE
Ed è un momento d’oro anche per il suo attaccante principe, il laziale Keita Balde, che ha disputato l’intera ultima sfida contro lo Zimbabwe, diversamente da quanto accaduto nella gara d’esordio, dove era stato sostituito da Cissè dopo circa un’ora di gioco. Una decisione che il classe ’95 sembrava non aver gradito. E invece Keita, parlando ai microfoni dei media locali al termine della gara di ieri, ha smorzato ogni polemica, presente o passata, nei confronti del ct. “Sono molto contento per la squadra e anche perché abbiamo vinto. Siamo pronti per la gara con l’Algeria. Con il nostro allenatore non c’è alcun problema“, le parole dell’esterno biancoceleste, che poi ha proseguito: “Decidere una sostituzione spetta all’allenatore e io rispetto le sue scelte e la squadra. Nella prossima sfida entreremo in campo per vincere. Vogliamo far nostra ogni gara, per arrivare tutti insieme fino in fondo e prenderci la Coppa d’Africa“. Insomma, bando alle polemiche: quello che conta, per Keita, è che il Senegal vinca e, per riuscirci, è necessario essere tutti uniti.