Al termine della seduta d’allenamento odierna il centravanti biancoceleste Alessandro Rossi, nel giorno del suo ventesimo compleanno, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:
“In prima squadra c’è un ritmo diverso, non è facile ma spero di abituarmici. E’ anche difficile stoppare il pallone senza esser aggrediti dai vari difensori. E’ una gioia e un’emozione incredibile essere qui. Avere questo regalo nel giorno del mio compleanno è molto soddisfacente. Questo per me è il sogno di una vita, da quando sono bambino desideravo di allenarmi in una squadra di Serie A. Vengo al campo con la paura di non essere all’altezza. Mi abituerò ad allenarmi con gente come Immobile e de Vrij, mi sento un moscerino davanti a loro. E’ quasi impossibile segnare quando ti marcano Hoedt, Wallace o Bastos; de Vrij è tra i più forti al mondo. Quando sono davanti a me è difficile anche guardare la porta. E’ stato un anno pieno, ci sono state gioie e dolori. Mi sono rialzato sempre. Cerchiamo di dimenticare il derby Primavera, ci siamo approcciati male. Ho chiesto scusa alla squadra per il mio gesto, vogliamo migliorarci. Il resto della stagione è stato svolto al meglio”.