Domani alle 18:00 all’Olimpico si gioca l’anticipo di campionato tra Lazio e Chievo Verona.
Per parlare della gara è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex Paolo Mandelli:
“Immobile e Djordjevic sono due attaccanti diversi. Il primo finalizza ma crea anche spazi e fa reparto da solo, il serbo è più statico. Le dinamiche offensive biancocelesti cambieranno con la sua assenza. Domani contro il Chievo servirà un palleggio più prolungato per far arrivare il pallone sul fondo e poi crossare. SUKI gialloblù hanno avuto un’involuzione inaspettata nelle ultime uscite. Quella di Maran è sempre stata una squadra che ti fa giocare male, è difficile segnarle. Dal canto suo, la Lazio la scorsa settimana ha avuto la sfortuna di incontrare una Juventus ferita. Entrambe le squadre, quindi, devono riprendersi da un momento non semplice.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA GARA
I clivensi sono a metà classifica, lontani sia dall’Europa che dalla zona retrocessione. Dovrà essere bravo il tecnico a tenere tutti sulla corda. I biancocelesti hanno dimostrato di avere parecchie soluzioni a livello offensivo. Giocano, hanno gamba, sono dinamici, e portano al tiro diversi giocatori. Milinkovic è uno di questi: arrivando da dietro può dare una grossa mano.
Finora la Lazio è mancata negli confronti diretti ma con le medio-piccole non ha mai fallito. Soprattutto dal punto di vista mentale. Deve dare continuità di risultati in questo tipo di partite”.