Ieri si è ufficialmente aperta la Coppa d’Africa anche per il Senegal di Keita Balde Diao, che si è imposto sulla Tunisia con un secco 2-0.
A proposito del talento di Arbucies, autore dell’assist del 2-0 per la sua Nazionale, ai microfoni dei media locali ha parlato l’ex selezionatore olimpico del Senegal, Karim Sèga Diouf.
KEITA, L’UOMO IN PIU’
“Keita ha una forte sensibilità tecnica, un enorme potenziale. E’ molto forte nel dribbling e nell’uno contro uno. Si trova bene sulla fascia, a destra o a sinistra, ha una straordinaria capacità di adattarsi. Riesce ad adeguarsi rapidamente ai due sistemi di gioco principali della Nazionale, il 4-4-2 e il 4-3-3. Si ha bisogno di giocatori come Keita e Sarr per sfondare sulle corsie esterne. Dei giocatori che sono in Gabon, Keita è il più utilizzato in questo ruolo, per questo potrà dare un grande contributo alla nostra Nazionale“.
LA FASE DIFENSIVA…
“Il ragazzo è molto giovane. Ama sacrificarsi e lavorare sodo. Un giocatore come lui può solo migliorare. Il mio consiglio a chi si occupa di lui, sia nel suo club che nella Nazionale, è di tenere conto della sua forte personalità. Dove deve migliorare? Forse nel gioco di testa. E magari deve fare più sforzi in fase difensiva. Generalmente, ai giocatori come lui non piace molto ripiegarsi indietro, ma il campionato in cui gioca dovrebbe aiutarlo in questo: lì a prescindere dalla posizione, devi saper difendere. Deve fare di più in questa fase del gioco, specialmente in Coppa d’Africa”.